Julia, Antonella, Doriane e Maya hanno tra i 14 e i 16 anni, sono ragazze con la passione per i motori e per la velocità e una di loro riuscirà a far parte della Ferrari Driver Academy. Chi ci riuscirà firmerà un contratto con la grande azienda di Maranello e gareggerà con i grandi piloti del nostro tempo.
Ferrari apre i casting per una pilota donna
Non sono moltissime le donne che in più di 90 anni di storia dell’azienda hanno potuto mettersi alla guida di una Ferrari. L’azienda di Maranello vuole ampliare il numero dei giovani piloti e sta prevedendo anche l’inserimento di ragazze nella Ferrari Driver Academy, il programma di preparazione alla Formula 1. In 70 edizioni del Mondiale, solo sei sono state le donne al volante di una monoposto al campionato e l’unica ad andare a punti fu Lella Lombardi al Montjuic nel 1975 e l’ultima a girare nelle prove libere Susie Wolff nel 2015 sulla Williams.
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Il team italiano punta ora a inserire giovani risorse, anche al femminile. La Ferrari ha annunciato la collaborazione con la Fia a sostegno del programma Girls on track-rising Stars, creato dalla Women in Motor Sport Commission per scovare talenti femminili tra i 12 e i 15 anni provenienti da tutto il mondo per aiutarli a realizzare il sogno di competere nelle maggiori competizioni automobilistiche. La migliore delle candidate entrerà nella Ferrari Academy, scuola che ha formato i migliori piloti. Dopo una settimana di valutazioni finali a Maranello, delle quattro selezionate, Julia, Antonella, Doriane e Maya, una sola sarà schierata al via di uno dei campionati nazionali di FIA Formula 4.
Il team principal Mattia Binotto al sito Motorsport.com aveva anticipato: “Entreranno altri piloti, la Driver Academy è un investimento importante per noi e i risultati raccolti in questa stagione da Charles Leclerc – entrato nel programma giovani piloti di Maranello nel 2016 e dal 2019 pilota della Rossa – sono il miglior esempio. Dobbiamo guardare alla futura generazione di talenti per la Ferrari”. E ha aggiunto: “L’Academy cerca anche donne in futuro, perché anche le donne devono fare parte dell’Academy Ferrari. È qualcosa a cui al momento stiamo lavorando per assicurarci che accada molto presto”.
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