Argomenti trattati
Il Festival di Venezia si sta avviando al termine, ma i commenti sui look delle star su red carpet della laguna sono ancora nel pieno. Il sesto giorno del Festival ha visto qualche scivolone di stile non da poco, uno dei quali a carico proprio della madrina della manifestazione.
Festival di Venezia: l’errore di Elisabetta Gregoraci
Il Festival di Venezia ha delle regole di stile a cui bisognerebbe attenersi sempre con la maggior precisione possibile, al fine di rispettare la location ma soprattutto il prestigio internazionale della kermesse a cui si sta prendendo parte. Non sempre però le star che fanno la propria sfilata sul tappeto rosso della laguna riescono a scegliere il look giusto, esattamente com’è successo quest’anno a Elisabetta Gregoraci.
La bellissima ex moglie di Flavio Briatore ha scelto per la sua apparizione a Venezia un abito bianco in stile gipsy, con moltissime balze lungo la gonna e piccole bordure in nero che ne sottolineavano i profili. Lo scollo a barca, molto castigato, era circondato dai volumi importanti delle maniche, che scendevano morbidissime e abbondanti fino ai polsini. In merito all’acconciatura, Elisabetta non si è impegnata più di tanto, scegliendo di portare i capelli sciolti sulle spalle. Non a tutte l’effetto spettinato riesce bene come a Juliette Binoche!
Elettra Lamborghini: too much bit**!
Elettra Lamborghini non è esattamente la persona che ci si aspettava di vedere al Festival di Venezia, ma proprio per non rischiare di essere scambiata per un’altra, Elettra ha deciso di puntare ancora una volta sui punti forti del suo stile. L’abito blu elettrico, con uno spacco profondissimo, permetteva di sbirciare ben oltre la metà coscia dell’ereditiera. Il lato B era invece fasciato dal tessuto come da una seconda pelle e il seno era incorniciato da una scollatura tanto morbida quanto generosa. Capelli scioli anche per la Lamborghini, che forse avrebbe potuto, per una volta, evitare di indossare qualcosa che sembra fatto di latex.
Alessandra Mastronardi: promossa con riserva
La madrina di questo Festival di Venezia ha deciso di puntare sulla propria bellezza giovane e fresca, priva di tutti i fronzoli su cui punta la maggior parte delle dive in queste occasioni. Anche per la sesta giornata del festival la Mastronardi ha scelto un abito sulla stessa falsariga dei precedenti: raffinatissimo ed estremamente semplice, forse troppo.
L’abito era del brand Etro e presentava una meravigliosa sfumatura tra il blu e il nero. Lo scollo a V, profondissimo, arrivava quasi al punto vita, sottolineato da una stretta fusciacca nera. Gli unici gioielli indossati da Alessandra erano un paio di bellissimi orecchini pendenti: nessuna collana a riempire un po’ lo scollo, che sembrava davvero un po’ desolato. Nonostante questo probabilmente Alessandra è stata ancora una volta tra le più belle della serata.
Cristiana Capotondi: la perfezione classica
Cristiana Capotondi, un’altra tra le stelle italiane più giovani di questo Festival, ha deciso di sfilare per i fotografi indossando un meraviglioso abito in stile greco in un leggerissimo ed elegantissimo color lilla. Anche l’abito di Cristiana si apriva sul davanti con uno scollo a V molto profondo ma che era ravvivato ai lati dalle moltissime pieghe con cui l’abito fasciava il petto dell’attrice. La gonna, lunghissima e ampia, creava un contrasto bellissimo con l’esile punto vita sottolineato da una sottile cintura dorata.
