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Tra polemiche più o meno importanti, il 70esimo Festival di Sanremo si appresta ad aprire i battenti. La prima puntata andrà in onda il 4 febbraio 2020 e la serata di giovedì 6 sarà quella dedicata ai duetti. Finalmente sappiamo chi sono gli artisti scelti dai 24 Big per l’esibizione di coppia.
Festival di Sanremo 2020: i duetti
Come la tradizione impone, la terza serata del Festival di Sanremo è quella dedicata ai duetti. Per questa settantesima edizione, i 24 Big in gara si esibiranno con brani che, in un modo o nell’altro, hanno fatto la storia della kermesse musicale. Tutte le canzoni che verranno presentate sul palco dell’Ariston il 6 febbraio 2020 sono state in gara al Festival, tranne una: Non succederà più di Caludia Mori che nel 1982 è stata solo ‘ospite’. I 24 artisti di Sanremo 2020 possono scegliere di esibirsi con colleghi italiani o stranieri e le loro interpretazioni saranno votate dai musicisti e dai coristi dell’Orchestra del Festival. Ad oggi, quasi tutti hanno comunicato la loro decisione.
I 24 Big in gara
Pronti ad esibirsi nel duetto al Festival di Sanremo 2020 abbiamo: Anastasio con Spalle al muro (Renato Zero, Sanremo 1991); Piero Pelù con Cuore matto (Little Tony e Mario Zelinotti, Sanremo 1967); Elodie e Aeham Ahmad con Adesso tu (Eros Ramazzotti, Sanremo 1986); Elettra Lamborghini e Myss Keta con Non succederà più (Claudia Mori, ospite a Sanremo 1982); Giordana Angi con La nevicata del ’56 (Mia Martini, Sanremo 1990); Diodato con 24mila baci (Adriano Celentano e Little Tony, Sanremo 1961); Raphael Gualazzi e Simona Molinari con E se domani (Fausto Cigliano e Gene Pitney, Sanremo 1964); Francesco Gabbani con L’italiano (Toto Cutugno, Sanremo 1983); Alberto Urso e Ornella Vanoni con La voce del silenzio (Tony Del Monaco e Dionne Warwick, Sanremo 1968); Marco Masini e Arisa con Vacanze romane (Matia Bazar, Sanremo 1983); Enrico Nigiotti e Simone Cristicchi con Ti regalerò una rosa (Simone Cristicchi, Sanremo 2007); Michele Zarrillo e Fausto Leali con Deborah (Fausto Leali, Sanremo 1968); Rita Pavone e Amedeo Minghi con 1950 (Amedeo Minghi, Sanremo 1983); Tosca e Silvia Perez Cruz con Piazza grande (Lucio Dalla, Sanremo 1972); Achille Lauro e Annalisa con Gli uomini non cambiano (Mia Martini, Sanremo 1992); Bugo e Morgan con Canzone per te (Sergio Endrigo e Roberto Carlos, Sanremo 1968); Irene Grandi e Bobo Rondelli con La musica è finita (Ornella Vanoni e Mario Guarnera, Sanremo 1967); Le vibrazioni e Canova con Un’emozione da poco (Anna Oxa, Sanremo 1978); Levante con Francesca Michielin e Maria Antonietta con Si può dare di più (Umberto Tozzi, Enrico Ruggeri, Gianni Morandi,Sanremo 1987); Junior Cally e i Viito con Vado al massimo (Vasco Rossi, Sanremo 1982); Paolo Jannacci e Francesco Mandelli con Se me lo dicevi prima (Enzo Jannacci,Sanremo 1989); Pinguini tattici nucleari con Papaveri e papere (Nilla Pizzi, Sanremo 1952), Nessuno mi può giudicare (Caterina Caselli e Gene Pitney, Sanremo 1966), Gianna (Rino Gaetano, Sanremo 1978), Sarà perché ti amo (Ricchi e Poveri, Sanremo 1981), Una musica può fare (Max Gazzè, Sanremo 1999), Salirò (Daniele Silvestri, Sanremo 2002), Sono solo parole (Noemi, Sanremo 2012), Rolls Royce (Achille Lauro, Sanremo 2019); Rancore con Dardust e La rappresentante di lista con Luce (tramonti a nord est) (Elisa, Sanremo 2001); Riki e Ana Mena con L’edera (Nilla Pizzi e Tonina Torrielli,Sanremo 1958).
