Questa sera, venerdì 22 luglio, è stata organizzata una fiaccolata in onore di Diana, la bimba di 16 mesi abbandonata e uccisa a Milano dalla madre.
Diana, la bimba di 16 mesi morta di stenti perché abbandonata per sei giorni in casa da sola dalla mamma, Alessia Pifferi, sarà ricordata stasera alle 21 – venerdì 22 luglio – con una fiaccolata che partirà da via Parea, a Milano.
I residenti del quartiere si riuniranno nel cortile della casa in cui la piccola viveva con la madre per trasmetterle l’affetto che avrebbe meritato.
L’iniziativa è stata assunta dagli stessi abitanti della zona che già da ieri, dopo la diffusione della tragica notizia, hanno riempito il cancello esterno dell’abitazione con palloncini e messaggi d’amore.
Nel frattempo la madre, ha ammesso che non si è trattato del primo caso di abbandono, ma che le capitava piuttosto frequentemente di lasciare a casa da sola la piccola Diana.
Gli agenti della polizia intervenuti hanno trovato la bambina in un lettino da campeggio con a fianco un biberon e una boccetta di benzodiazepine. Ora sarà l’esame tossicologico a fare luce sull’eventuale somministrazione del farmaco alla piccola e sulle conseguenze.
L’esito spiegherebbe anche perché nessuno dei vicini l’abbia sentita piangere o lamentarsi per sei lunghi giorni. In questo periodo di tempo, Alessia Pifferi è stata a Bergamo dal suo nuovo compagno facendo una breve tappa anche a Milano.
Per l’occasione, però, non si è premurata di passare da casa per verificare le condizioni della figlia.