Francesca Cipriani non è mai stata fortunata in amore, probabilmente a causa della sua eccessiva ingenuità e della tendenza a fidarsi troppo facilmente delle persone sbagliate. Confidandosi alla trasmissione radiofonica di Radio Due “I Lunatici”, la Cipriani ha raccontato di essere stata diverse volte in passato vittima di molestie e di aver seriamente rischiato la vita a causa di aggressioni da parte dei propri ex.
Francesca Cipriani: “Sono stata aggredita”
La vita privata di Francesca Cipriani e il rapporto conflittuale che la showgirl ha con il proprio corpo sono sempre stati oggetto di analisi, soprattutto da quando la Cipriani partecipò all’Isola dei Famosi. All’epoca emersero i problemi psicologici contro cui Francesca aveva combattuto fin da bambina e che riemersero sull’Isola durante situazioni di grande stress provocate ad esempio dall’elicottero o dalla carenza di cibo.
Da allora si è cercato ripetutamente di indagare sul passato sentimentale di Francesca Cipriani, che oggi si scopre non essere stato dei più semplici. Fin da giovane, a causa della sua fisicità esuberante che è diventata ancora più appariscente a seguito delle continue operazioni chirurgiche a cui si è sottoposta, Francesca Cipriani ha dovuto vedersela con persone malintenzionate: a 18 anni ad esempio è stata molestata da un datore di lavoro.
Le cose sono peggiorate in età adulta, dal momento che la donna si è trovata coinvolta in relazioni asfissianti con uomini che hanno tentato di manipolare la sua psiche fino ad avere la donna completamente in pugno. Come se non bastasse, Francesca ha spiegato di essere stata aggredita fisicamente in più di un’occasione e di essere riuscita a salvarsi soltanto grazie alla propria prontezza e all’intervento del cane del suo aggressore, che ha cominciato ad abbaiare mentre lei veniva strangolata.
Il gaslighting: un problema diffuso
Francesca Cipriani è stata vittima di una violenza psicologica molto diffusa, ma di cui si parla ancora troppo poco: a metterla in atto sono solitamente uomini che rivestono un ruolo di potere sia in ambito personale sia in ambito professionale. Gli uomini in questione individuano una persona più debole su cui hanno intenzione di esercitare un controllo completo e mettono in atto un continuo processo di denigrazione nei confronti di quest’ultima (che molto spesso è una donna, ma non necessariamente).
La Cipriani ha spiegato che un uomo in particolare la criticava in continuazione, facendo in modo che la donna si sentisse costantemente inadeguata e incapace, tanto da arrivare ad accettare anche violenze fisiche come uno schiaffo, una spinta e anche manifestazioni più gravi. Oltre ad aver vissuto questa situazione in prima persone, Francesca Cipriani ha anche spiegato di aver assistito alla lenta trasformazione di molte donne che conosceva, le quali sono diventate progressivamente succubi dei loro compagni.
La Cipriani ha citato il movimento #metoo per sottolineare quanto i media abbiano riservato una grande attenzione alla tematica delle molestie sul lavoro senza però mettere in risalto il fatto che molte delle violenze subite dalle donne si consumano all’interno di rapporti di coppia o relazioni familiari tossiche.