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Francesco Chiofalo ha superato in maniera quasi brillante l’operazione chirurgica che è stata necessaria per asportare un tumore di 6 centimetri dal suo cervello. Dopo il terrore di rimanere paralizzato, mentalmente menomato o cieco, Francesco si è risvegliato perfettamente cosciente ma ovviamente in pessima forma: le sue prime dichiarazioni sono però piene di speranza.
Francesco Chiofalo: “Che umiliazione!”
C’era la possibilità di rimanere paralizzato a vita, o di rimanere imprigionato in uno stato di demenza che non avrebbe potuto mai essere curato: con questi pensieri Francesco Chiofalo, più famoso con il soprannome di Lenticchio, si è preparato per l’operazione.
Fortunatamente però le cose sono andate per il meglio e l’operazione almeno all’apparenza si è svolta senza intoppi. Oggi Francesco è abbastanza lucido e tranquillo da rilasciare le prime dichiarazioni dopo l’operazione, con lo scopo di rassicurare i fan.
Sto bene, o meglio, sto come uno a cui hanno asportato un tumore di 6 cm dalla testa. Non ho avuto danni permanenti o lesioni gravi […] Al momento non cammino bene, non riesco a muovere le gambe. Hanno provato a mettermi in piedi ma ho bisogno di un deambulatore. Non so spiegare quanto sia umiliante appoggiarsi su quell’attrezzo. Poi mi sono guardato allo specchio con i cerotti in testa e mi è venuto da piangere. Ho perso più di 10 Kg, ho la faccia gonfia per i farmaci, ma il corpo è molto dimagrito. Io però ce la sto mettendo tutta per riprendermi e uscire (dalla clinica privata in cui è ricoverato, N.d.R.).
Il sostegno dei fan e di qualche “furbetta”
Il sostegno dei fan non è mai mancato all’amatissimo Lenticchio, che nei giorni scorsi ha voluto ringraziare tutti coloro che lo hanno riempito di messaggi di auguri sui social e anche dopo l’operazione hanno continuato a seguire i suoi aggiornamenti continui sul suo profilo Instagram e su quello delle persone che gli sono state vicine.
Moltissimi fan si sono assiepati sotto all’ospedale in cui è stata effettuata l’operazione proprio nelle ore in cui Francesco Chiofalo era in sala operatoria. Tra questi però ci sono stati alcune ragazze particolarmente prive di scrupoli che, pur di entrare nel reparto in cui Francesco era ricoverato dopo la fine dell’operazione, hanno affermato di essere le sue fidanzate.
Peccato che Francesco fosse single e che non ci sia alcuna fidanzata all’orizzonte in questo momento!
L’invito ai medici e una riflessione sul futuro
Certe esperienze cambiano profondamente le persone: Francesco Chiofalo ha ammesso che oggi si sente meno spensierato di quanto fosse prima di ricevere la diagnosi del tumore al cervello ma che, nonostante questo, desidera enormemente tornare a sorridere per riprendersi la sua vita e affrontare il futuro con grinta e ottimismo.
Ai medici che lo hanno seguito nel suo percorso clinico dalla diagnosi all’asportazione del tumore vanno naturalmente i ringraziamenti di Francesco, anche se il body builder ha affermato che qualcuno ha forse peccato di troppa leggerezza: se uno solo dei medici che avevano dei “sospetti” avesse voluto fare qualche esame in più forse il tumore sarebbe stato diagnosticato prima e non sarebbe arrivato a occupare uno spazio di 6 centimetri all’interno della scatola cranica.
