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Dopo il servizio su Francesco Chiofalo andato in onda durante l’ultima puntata de Le Iene, il popolo del web ha iniziato un’assurda polemica social nei confronti del ragazzo. Lenticchio, stanco delle innumerevoli accuse che gli vengono rivolte, ha registrato una serie di Instagram Stories per raccontare tutta la verità in merito al tumore al cervello che lo ha colpito.
La malattia di Francesco Chiofalo
Dopo la messa in onda del servizio de Le Iene su Francesco Chiofalo il popolo del web si è scagliato contro di lui. Le accuse che gli vengono rivolte riguardano il tumore al cervello che lo ha colpito. Sui social, le offese che vanno per la maggiore, sostengono che Lenticchio abbia mentito, che fosse a conoscenza del cancro da molto tempo e che abbia scelto di raccontarlo solo per business. Chiofalo, stanco di sentire questo sterile chiacchiericcio, ha registrato una serie di Instagram Stories per raccontare tutta la verità sulla sua malattia. Francesco dichiara: “Lo so non sono di bell’aspetto, scusate per il cappuccio ma lo porto per ovvi motivi. Mi trovo a fare questo video per parlare di quello che ho fatto prima di Natale, dove vi dicevo che stavo male. Ragazzi l’ho fatto in un momento di poca lucidità, in un momento in cui ero molto spaventato e stavo molto male. Non sono mai stato così male in vita mia”. Francesco, ora che l’intervento è passato, appare molto sollevato, anche se ancora provato e si riferisce al filmato che ha registrato per annunciare ai suoi fan di aver scoperto di avere un cancro al cervello. Chiofalo prosegue: “Quel video è stato fatto principalmente per un motivo: per spiegare ai follower che mi chiedevano ormai da giorni perché ero sparito nel nulla, da che facevo 500 video al giorno. Non sono stato troppo attento a spiegare e non sono entrato forse troppo nel dettaglio di come ho saputo del tumore. Allora, io ho saputo del mio tumore mediante un incidente, lo stesso che ho accennato nel video, più o meno verso fine luglio inizio agosto. Il medico mi dice che ho una macchia enorme, che poteva essere un tumore o una macchia di sangue che si sarebbe potuta riassorbire”. In questo modo, Chiofalo spiega a quanti gli hanno fatto notare che la data delle ecografie mostrare durante il servizio de Le Iene non combaciava con quanto dichiarato poco prima di Natale. Francesco racconta di essersi subito impaurito, ma di aver rifiutato l’idea di poter avere un cancro. La scoperta viene fatta in un ospedale di Ostia, che, privo dello strumento per diagnosticare un cancro al cervello, gli chiede di andare in un’altra struttura per sottoporsi ad ulteriori accertamenti. Subito dopo, Lenticchio viene chiamato per partecipare a Temptation Island Vip e, credendo di stare bene, parte per quell’esperienza. L’esito vero e proprio, quello che lo avvisa che si tratta di un cancro e che lo obbliga all’intervento arriva solo pochi giorni prima di Natale. Quello che succede poi, lo sappiamo ormai tutti.
La replica di Francesco alle accuse
Francesco, dopo la spiegazione della scoperta del tumore, arriva al tema che gli ha fatto più male: le accuse di aver mentito a tutti e di aver venduto il suo tumore per business. Chiofalo ammette: “Per quanto riguarda le tempistiche, ripeto che non ho mai detto c*****e di nessun tipo, perché io del tumore ne sono venuto a conoscenza dopo un incidente automobilistico, ma che era un tumore e non una macchia di sangue me l’hanno detto pochissimi giorni prima di video che ho fatto e mi hanno dato una data dell’operazione”. Francesco appare molto affranto nel dovere dare spiegazioni di questo genere e non ne fa un mistero. Una volta chiarite le tempistiche, Lenticchio ammette che alcune persone hanno voluto parlare di lui per visibilità e che nel suo voler parlare del tumore non c’era alcun business in ballo. Chiofalo sottolinea di non aver preso un soldo né da Le Iene e né tantomeno da Uomini e Donne Magazine e che sono stati loro ad interessarsi a lui solo per “bontà d’animo”. In conclusione, Francesco esclama: “Scusatemi se non ho giocato a fare il finto duro, ma ho fatto vedere che mi sono cagato sotto, sono stato vero”. Insomma, nonostante la riabilitazione, Lenticchio ha voluto raccontare la sua versione dei fatti. Speriamo solo che questa sua replica metta a tacere le lingue cattive.
