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Francesco Facchinetti ha deciso di attaccare pesantemente gli hater che hanno scritto commenti poco gradevoli su una fotografia di sua figlia attualmente in vacanza con Alessia Marcuzzi a Dubai.
Il produttore è passato direttamente alle minacce fisiche ai danni di coloro che hanno osato criticare il modo in cui Alessia sta crescendo la figlia di entrambi, la piccola Mia.
Purtroppo il problema del cyberbullismo è sempre più diffuso sulla rete e, in particolare, sui social più utilizzati come Instagram e Facebook. Se gli adulti sono in grado di gestire l’odio difendendosi dalle persone maleducate, come hanno fatto per esempio Emma Marrone e Nadia Toffa, i bambini sono completamente privi di mezzi per comprendere e soprattutto per limitare i danni della violenza verbale.
Per questo motivo, Francesco Facchinetti ha deciso che fosse il caso di esporsi in prima persona in difesa della serenità di sua figlia e, in maniera più estesa, della sua famiglia allargata. Facchinetti e la Marcuzzi hanno infatti un ottimo rapporto, estremamente sereno, grazie al quale sono in grado di crescere in perfetta armonia la bambina che è nata dalla loro relazione.
Non ho paura di dire quello che penso. Sappiate che vi vengo a cercare dovunque siate.Vi faccio una faccia grossa come un gabibbo,
Senza andare troppo per il sottile il padre di Mia si è scagliato violentemente contro coloro che hanno definito la sua bambina una “viziata di m…” per il solo fatto di essere insieme a sua madre in vacanza a Dubai e per non frequentare la scuola pubblica.
Nella violenta invettiva contro gli “odiatori dei web”, Francesco Facchinetti ha fatto un parallelo tra le dinamiche della vita reale e quelle della vita social.
Quando era giovane, ha spiegato Francesco, le chiacchiere che oggi vengono fatte sui social si svolgevano nei bar. Lì, se qualcuno diceva qualcosa di sgarbato o inappropriato, veniva “messo a posto”, magari con un sonoro schiaffone, da qualcuno più grosso e più maturo di lui che gli impediva di continuare a dire sciocchezze.
Oggi, a causa della rete, il controllo del buon senso è stato completamente distrutto: chiunque si sente in diritto di dire quello che vuole sulla vita di persone che non conosce e si sente completamente libero dalle conseguenze o dal senso di colpa.
Le minacce di Francesco Facchinetti arrivano quindi a rieducare la rete al buon senso, dimostrando che in qualità di padre e di personaggio pubblico non ha alcuna paura di esporsi per proteggere sua figlia.
A corollario delle sue affermazioni sulla maleducazione dilagante, Francesco ha affermato che a suo modo di vedere gran parte dei problemi dell’Italia derivano dall’invidia che gli italiani provano nei confronti di coloro che hanno una vita di successo e una condizione economica sopra la media.
In realtà, ha detto Facchinetti in un video pubblicato appena dopo il messaggio in merito agli haters di sua figlia, l’invidia non è necessariamente un sentimento negativo. Si tratta di una spinta estremamente positiva a migliorare e a ottenere risultati migliori di quelli che sono stati raggiunti fino a quel momento, ammesso che venga incanalata nell’amore per se stessi e non nello stupido odio verso gli altri.