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Lunedì, 26 marzo 2018, è prematuramente scomparso a causa di un’emorragia cerebrale il conduttore Fabrizio Frizzi.
I gesti di solidarietà nei confronti della famiglia Frizzi sono arrivati da ogni parte d’Italia, sia da persone appartenenti al mondo dello spettacolo che dalla gente comune. Ma chi era Fulvio Frizzi, padre di Fabrizio?
Fulvio Frizzi nasce a Faenza. È stato un noto distributore cinematografico, direttore commerciale dell’Euro Internetional Film e successivamente della Cineriz. A Fabrizio aveva trasmesso, oltre all’amore per il mondo dello spettacolo, la passione per il calcio.
Con una piccola differenza di squadra però: Fulvio era tifoso del Bologna, mentre Fabrizio un romanista sfegatato. In un’intervista di qualche tempo fa, Fabrizio Frizzi dichiarò che alla morte del padre non si sentì di abbandonare la sua squadra, per cui iniziò a tifare anche il Bologna. I problemi sorgevano solo quando la Roma si scontrava con il Bologna: Fabrizio doveva suddividere equamente il suo tifo. Questo piccolo aneddoto ci fa capire il cuore grande di Fabrizio: il ricordo del papà cercava di mantenerlo vivo portando avanti anche le sue fedi, perfino quelle calcistiche.
Fabrizio era molto legato al papà, così come lo era con il fratello Fabio. Anche Fabio Frizzi è un noto compositore. Molti film famosi, anche oltre oceano, hanno colonne sonore che portano la sua firma. Nel 2012 Fabio ha ricevuto anche l’onore da un grande del cinema: Quentin Tarantino. Per il suo film Kill Bill: Volume Primo, Quentin, ha scelto proprio una canzone di Fabio. È proprio il caso di dire: buon sangue non mente.
Fabrizio Frizzi nasce a Roma il 5 febbraio 1958. Sempre a Roma frequenta la scuola elementare Cesare Nobili nel quartiere Balduina. Si diploma al liceo classico San Giuseppe Calasanzio, per poi iscriversi alla facoltà di Giurisprudenza. Lascia l’università dopo soli quattro esami: il richiamo per la carriera artistica è troppo forte. D’altronde nelle sua infanzia ha respirato quelle che erano le passioni di suo padre e di suo fratello.
Fabrizio ha avuto una carriera ricca e piena di soddisfazioni. Dal punto di vista sentimentale è stato fortunato: ha avuto due donne, Rita Dalla Chiesa e Carlotta Mantovan, che lo hanno amato profondamente. Oggi, durante la celebrazione funebre, Fabio Frizzi e Carlotta Mantovan hanno ringraziato quanti hanno partecipato. Nei loro volti era dipinta la tristezza, la sofferenza. Ora toccherà a loro portare avanti il buon nome di Fabrizio e ricordare alla piccola Stella chi era il suo papà.
Fabrizio Frizzi ha lasciato un vuoto incolmabile, un vuoto che difficilmente potrà essere colmato. La sua persona rimarrà sempre come un esempio, sarà sempre ricordato e ammirato. La folla che oggi gli ha dato l’ultimo saluto dimostra, a chi ancora non lo sapesse, chi è stato Fabrizio Frizzi.