Galateo del messaggio vocale: i consigli per l’audio perfetto

Tag: come fare
Condividi

I messaggi vocali stanno sempre più sostituendo i messaggi di testo veri e propri, portando così la conversazione ad essere più smart, diretta, pratica e veloce.

Ma non solo: vediamo qui di seguito i consigli sul galateo del messaggio vocale perfetto.

Galateo del messaggio vocale: i consigli

Siamo ormai tutti d’accordo nel dire che gli audio vocali sono di gran lunga più comodi e veloci rispetto ai tradizionali messaggi di testo. Certo, per chi ascolta minuti e minuti di audio non è così piacevole, ma il vantaggio di questo è poter dire tutto quello che si vuole nel più breve tempo possibile, mentre si stanno facendo anche altre cose, e solo premendo il tasto del microfono.

Però sarebbe buona norma seguire delle piccole “regole di comportamento” in modo da evitare di infastidire l’interlocutore. Vediamo le principali qui di seguito.

Non esagerare

A cosa ci si riferisce? Alla lunghezza degli audio: è buona norma non superare i tre massimo quattro minuti, in modo da non infastidire o disturbare chi ascolta. Se quello da raccontare è troppo lungo, basta una semplice chiamata e si risolve il problema!

Suddividere gli argomenti

Se invece sono tante le cose da dire e non avete tempo o voglia per una chiamata, la soluzione migliore è fare più messaggi vocali, suddividendoli per argomenti. In questo modo, anche per chi ascolterà, sarà più semplice capire il nesso logico degli audio. 

Riordinare le idee

Prima di mandare messaggi vocali, è bene riordinare le idee, concentrarsi su quello che si vuole dire e su come bisogna dirlo. Inutile lanciarsi senza un minimo di organizzazione mentale ed espressiva, si finirebbe solo col pronunciare “eh, ehm”, e fare pause sopra pause.

Controllare il tono di voce

Altra cosa molto importante è controllare il tono di voce perché, a differenza dei messaggi di testo, qui si sente anche la voce. Dire quindi una cosa positiva con un tono aggressivo e negativo non è per niente piacevole da ascoltare.

E ancora, bisogna apparire sicuri, fluidi e convinti di quello che si dice, senza esitazioni, calibrando anche le proprie emozioni, specialmente la propria rabbia. Insomma, parlare tramite messaggi vocali è un po’ come quando si instaurano rapporti sociali con gli altri: bisogna fare attenzione a cosa si dice e a come lo si dice.