Se per il giorno del Si avete scelto il rito civile, ecco le regole del galateo per organizzare il matrimonio in comune.
Iniziamo dalle partecipazioni: scegliete dei bigliettini sobri ed eleganti. Per quanto riguarda il colore potete optare per il bianco, avorio o panna. E’ vero che le nozze in municipio vengono viste come meno impegnative, ma il bon ton è tutto!
L’abito: per lo sposo la scelta è semplice. Basta un abito elegante, ma per quanto riguarda la sposa, la scelta si fa più complessa. Se è alle prime nozze, il galateo concede il classico abito bianco, che si può utilizzare in Chiesa.
Basta che non sia troppo appariscente. No quindi a gonne troppo ampie, velo e strascico. Se invece sono già le seconde nozze, meglio optare per un tailleur dai colori tenui. Anche il trucco e l’acconciatura devono essere sobri ed eleganti.
Fiori: qui potete sbizzarrirvi. Adornate la sala del municipio con i fiori che preferite e via libera anche al bouquet
Musica: ben accetto l’accompagnamento musicale, che sia dal vivo o diffusa tramite impianto stereo.
Basta non utilizzare musica troppo lunga o specificatamente religiosa
Invitati: spesso, nel rito civile, gli invitati si siedono un po’ a caso. Anche qui invece vige la stessa regola del matrimonio religioso. a destra lo sposo e alle sue spalle i genitori, i parenti e, infine, gli amici; a sinistra e alle spalle della sposa va rispettato lo stesso ordine. I testimoni della sposa, che possono essere al massimo due, si dispongono a lato, e così fanno i testimoni dello sposo.