Si sente spesso parlare di gender, ma siamo sicuri di sapere davvero quali sono le teorie su cui si basa questo movimento? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Ideologia gender
La teoria dei gender è nata intorno agli anni ’60 – ’70 ma è stata ufficializzata solo nel 1995, quando si è svolta a Pechino, la Conferenza Mondiale delle donne, organizzata dall’ONU. In questo frangente alcuni interventi, in particolare quello di Dale O’Leay, sono stati fondamentali, perchè sono riusciti a racchiudere le ideologie di un intero movimento in un unico termine: gender. Da quel momento questa parola, è diventata la bandiera di una larga fetta della popolazione, racchiudendo in se anni di ideologie e riflessioni.
Sesso e genere
Per chi non è esperto in questo campo o per rinfrescare la memoria, a chi di solito usa tale parola senza pensarci troppo, occorre ricordare che: gender è un termine inglese che significa genere, nella nostra lingua, infatti rappresenta le ideologie di quello schieramento che vuole abolire le differenze che, tutt’ oggi ci sono, relative ai generi. Tale teoria afferma che i seguenti termini rappresentano due ambiti diversi e separabili:
- sesso, è l’insieme delle caratteristiche fisiche che contraddistinguono un essere umano, facendolo essere uomo o donna. E’ determinato dai geni e serve a distinguono i viventi fin dalla nascita, a causa della presenza o meno di organi riproduttivi e caratteri sessuali secondari, che si manifestano in modo spiccato nella pubertà quando si producono massicce quantità ormonali.
- genere, si tratta di un fattore non determinato dalla nascita, può progredire ed evolvere durante la vita. Un essere vivente può essere influenzato dalla: cultura, dall’ambiente dove si vive, dal periodo storico e dall’ideologia del posto dove si sviluppa, che lo inducono a scegliere a quale genere appartenere. E’ un fattore che può cambiare e modificarsi nel corso dell’esistenza.
Bisogna tenre a mente che il sesso ed il genere non devono per forza coincidere ed ognuno deve essere libero, come afferma la teoria dei gender, di esprimersi per dar sfogo alle proprie pulsioni ed ai propri sentimenti.
Uguaglianza
Gli incontri che periodicamente le nazioni unite tengono, l’ultimo risale al 2000 e si è svolto a New York, sono un modo per fare il punto della situazione, per raccogliere ed ufficializzare le nuove teorie che si sviluppano, fornendo loro un’ identità. Nel 1995, come accennato prima, stati sottolineati soprattutto i temi dell’uguaglianza tra uomo e donna, da tutti i punti di vista, rivendicando in particolare, i diritti, che devono essere gli stessi per tutti e due i generi. Oltre il termine gender è stato introdotto il concetto di empowerment: il rafforzamento della fiducia nell’ individuo che lo spinge ad affermarsi nella società. Dopo tale anno gli studi in questo senso sono aumentati, creando un vero e proprio movimento con numerosi libri a sostegno o a confutazione della teoria base, inoltre varie università hanno fatto degli studi, per dare corpo alle ideologie del movimento e collocarlo storicamente.
Gender significato
Il termine gender è nato per creare una controparte ai movimenti “pro-famiglia” che sono a favore di un unione convenzionale, che vede un uomo una donna e dei figli. Questi ultimi, secondo questa fazione, devono essere cresciuti secondo un’educazione classica differente per femmine e maschi, per fornire ad ogni individuo di sesso opposto, un bagaglio di conoscenze diverso, in funzione delle loro caratteristiche genetiche. I gender si oppongono a questo e affermano che non ci devono essere distinzioni tra uomini e donne riguardo all’educazione, non solo quella formale nelle sucole, ma anche quella data dalla famiglia.
Un esempio banale è quello di favorire il gioco delle bambine con i bambolotti, in quanto saranno loro le uniche respondabili dello sviluppo della prole. Mentre, i maschi sono indotti a giocare con costruzioni o macchinine, in quanto saranno loro i principali lavoratori della famiglia. Coloro che sono a favore della teoria dei gender vogliono l’ uguaglianza per tutti, a partire dalla tenera età per favorire le pulsioni e le ideologie di ognuno, così che l’individuo può svilupparsi secondo le proprio inclinazioni, sostenendo fino allo strenuo la libertà di opinione.
Opinione pubblica
Attualmente la teoria dei gender risulta molto controversa, ogni qualvolta se ne parla si alza un polverone, soprattutto riguardo all’educazione nelle scuole. Quest’ ultimo in particolare, è un tema sempre attuale e discusso perchè si prendono in considerazione i bambini, i quali sono nell’età più critica. Proprio in questi anni, infatti, si forma la personalità e si assimila tutto, è un periodo della vita molto critico per la successiva affermazione come adulti. Le polemiche, molte volte, ci sono a causa di una lettura distorta del termine che, assume delle accezioni che inizialmente non aveva, in alcuni dibattiti, è usato in maniera negativa, strumentalizzando la parola da parte di chi la usa.