Gf Vip: Giulia De Lellis e la passione per gli odori intimi
Giulia De Lellis continua ad essere una delle rivelazioni indiscusse di questa seconda edizione del Grande Fratello Vip.
Simpatica, genuina, gaffeur d’eccezione, la bruna romana va d’accordo con tutti, Alfonso Signorini a parte, e riesce sempre a strappare un sorriso con la sua genuinità.
In molti, forse, si sarebbero aspettati che avrebbe creato problemi ai suoi inquilini della casa del Grande Fratello Vip. Che sarebbe stata litigiosa, antipatica, attaccabrighe o maleducata. Giulia De Lellis, invece, è sempre molto propensa ad ascoltare chi le sta intorno, e piace quasi a tutti.
Poche liti, nessuno scandalo, molto meglio la sua presenza di chi, invece, in più di un’occasione ha fatto inutili capricci, ha avuto atteggiamenti da diva, è stata inutilmente maleducata o antipatica. Giulia De Lellis, regina della gaffe, nonostante il suo esssere un po’ ruspante è riuscita a piacere a molti, moltissimi, tra cui i ragazzi della Gialappa’s Band, che sempre più spesso la tirano in ballo.
La gaffeur per eccellenza, infatti, e che non delude mai, riesce sempre a fornire loro del materiale esilarante e a divertire non solo i terribili presentatori, ma anche il pubblico a casa.
L’ultima dichiarazione di Giulia De Lellis? Assolutamente meravigliosa, tutta incentrata sugli odori, e i cattivi odori, corporali.
La scatenata bruna, infatti, in una delle serate trascorse con i suoi coinquilini nel giardino della casa del Grande Fratello Vip, avrebbe dichiarato molto candidamente: “Che meraviglia il mio piede, questa è una dote che devo ringraziare la mia famiglia perché noi proprio fiati, ascelle pesanti, odore di sederi…”.
Così, come se nulla fosse, un’uscita di questo genere, assolutamente fuori luogo, ma comunque divertentissima. E, non contenta, per nulla scomposta dalle facce che aveva di fronte a lei, ha continuato rincarando la dose: “Perché io ho lavorato in un centro estetico e quando ti capita di fare una cerettina intima, c’è un po’ d’acido…”. Se lo dice lei, comunque, perché non crederle? Ad ognuno le sue passioni!