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Gianluca Vacchi ne ha combinata un’altra delle sue. L’eccentrico e ricchissimo DJ, diventato simbolo della bella vita italiana del terzo millennio non era soddisfatto di dettare legge con i suoi outfit eccentrici e con i balletti a bordo piscina, quindi ha deciso di lanciarsi in un’ennesima follia e adottare un animale domestico piuttosto … impegnativo!
Gianluca Vacchi e l’ippopotamo
Quando ci si sente un po’ depressi e soli spesso gli amici consigliano di adottare un gattino o, meglio ancora, di prendere un cane. Probabilmente Gianluca Vacchi non si è degnato nemmeno di prendere in considerazione queste possibilità così a buon mercato: voleva qualcosa di meglio. In maniera perfettamente coerente con il proprio stile, quindi, Vacchi ha deciso di adottare un ippopotamo: lo ha mostrato in un video girato mentre l’ippopotamo guardava con occhioni imploranti il tavolino perfettamente apparecchiato a cui il Dj in pigiamino a pois faceva colazione.
“Are you still hungry?” chiede Vacchi all’ippopotamo, che per tutta risposta appoggia il muso alla porta finestra che dà sul giardino. Dal momento che, appunto, Pippo è ancora affamato, il suo papà adottivo esce in giardino per imboccarlo con qualche mela, di cui l’animale va chiaramente ghiotto.
Chiaramente l’ippopotamo è abituato ad avere a che fare con amici umani, dal momento che appena vede le mele e Vacchi lo invita a mangiare, l’animale rimane seduto docilmente con la bocca aperta, aspettando di ricevere il premio.
Probabilmente però Vacchi si è reso conto di aver valutato con un po’ troppa leggerezza l’impegno (economico) necessario ad allevare un animale di tale stazza mantenendolo in salute. Il commento del DJ infatti è stato: “Dovrò chiedere un prestito se continua a mangiare così!”
Quanto mangiano gli ippopotami?
Se si fosse informato un po’ prima di fare la follia di adottare Pippo, Gianluca Vacchi avrebbe scoperto che gli ippopotami, se maschi e adulti, possono arrivare a pesare quattro tonnellate e mezzo e vivere fino ai cinquant’anni.
Fortunatamente per Vacchi e per i gestori dei giardini zoologici, gli ippopotami mangiano molto poco rispetto alla loro stazza, dal momento che hanno un metabolismo estremamente lento: il cibo può impiegare addirittura un giorno intero per attraversare l’interezza del loro apparato digerente, che è suddiviso in 4 cavità, come quello dei ruminanti.
Un ippopotamo maschio adulto (come Pippo, quello adottato da Vacchi) può arrivare a mangiare anche 40 tonnellate di cibo al giorno.
Gli ippopotami sono animali principalmente vegetariani, che mangiano quindi erba fresca, verdura e frutta. In caso di estrema necessità possono arrivare a mangiare parti di carcasse di animali, ma si tratta di comportamenti piuttosto rari che in natura si osservano nel momento in cui un animale sente minacciato il proprio territorio.
Intanto, la villa di Vacchi è circondata da un giardino molto ampio: Pippo potrebbe funzionare benissimo come tosaerba ecologico, esattamente come le caprette che nel Medioevo venivano allevate nei fossati dei castelli per tenere a bada le erbacce.
