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Gianni Sperti, una carriera spesa tra le luci del palcoscenico come primo ballerino di numerosi programmi targati Mediaset e quelle dei salotti tv più conosciuti.
Da anni lo vediamo scaldarsi ed emozionarsi attraverso le mille vicissitudini amorose dei tronisti di Maria De Filippi, in qualità di opinionista. Ma cosa c’è davvero dietro al sorriso e alla simpatia che hanno fatto apprezzare la figura di Gianni Sperti ai telespettatori? Proviamo a scoprire qualcosa di più insieme…
Classe 1973, Gianni Sperti nasce nella bellissima terra pugliese e sin dagli albori, decide di dedicarsi alla sua più grande passione: la danza.
Durante un’intervista di qualche anno fa, il ballerino racconta: “Già da bambino il mio corpo fremeva ogni volta che sentiva musica e subito esternai a mia madre il desiderio d’iscrivermi a una scuola di danza. Sono nato con la voglia di ballare e quando, danzando, il mio corpo cominciava a modellarsi e ad assumere forme eleganti, la passione cresceva sempre di più!”.
All’età di vent’anni, ci sarà un altro personaggio noto al pubblico dei programmi condotti dalla De Filippi, che farà di Gianni Sperti, uno dei ballerini del corpo di ballo di La Sai L’ultima?: Garrison Rochelle.
Fu proprio il famoso coreografo a notare le doti artistiche di un giovanissimo Gianni Sperti e a dargli così l’occasione di avere successo.
Da quella prima occasione, a diventare ballerino fisso nel programma Buona Domenica, bastò un battito di ciglia.
Buona Domenica non sarà, per Gianni Sperti, solo il punto massimo della sua carriera di ballerino ma sarà anche il luogo in cui incontrerà quella che poi diverrà sua moglie nel 1998: Paola Barale.
Purtroppo però, non tutti i fiori d’arancio sono destinati all’eternità ed infatti i due, divorziarono nel 2002. I fans e i telespettatori si chiesero come mai fosse naufragato tutto in così poco tempo e, a distanza di anni, lo stesso Gianni Sperti commentò così la vicenda:
Non ci sentiamo più dalla separazione e quando lo facciamo è soltanto tramite i legali. A distanza di 9 anni, penso e mi chiedo: è giusto litigare e arrivare a odiare la stessa persona a cui hai giurato amore eterno sull’altare? Lo trovo assurdo. Bisognerebbe provare a tornare indietro, ammettendo che non si va più d’accordo, sforzandosi di diventare più amici di prima. Mi dispiace molto non poter più parlare con lei
Dopo la burrascosa fine del matrimonio tra Gianni Sperti e Paola Barale, i paparazzi attribuirono all’ex ballerino numerosi flirt (mai confermati) tra cui quello con un’altra protagonista del programma Uomini e Donne, Karina Cascella. Non essendoci mai state conferme circa queste insinuazioni, l’opinione pubblica ha virato le proprie attenzioni ad un’altra versione: l’omosessualità.
A tal proposito, la risposta di Sperti sui social è stata perentoria ma sempre votata all’attenzione nei confronti della propria vita privata:
Siamo tutti esseri umani e non appartenenti a questo o quel gruppo! Considero l’omofobia basata sul pregiudizio, analoga al razzismo, alla xenofobia, all’antisemitismo, quindi un comportamento discriminatorio. Dividere la società in vari insiemi di persone non appartiene al mio stile di vita. Siccome non si chiede se uno è eterosessuale e, di dichiararlo, non capisco perché, invece, la domanda viene fatta sull’omosessualità. Non amo le etichette e le classificazioni sociali. Inoltre la vita sessuale degli esseri umani, secondo i miei valori, è da considerarsi privata, che si parli di etero o di gay. Quindi se anche lo fossi sarebbero fatti miei