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Giorgio Armani, uno dei guru incontrastati dell’Haute Coture italiana, ha deciso di cimentarsi in una sfida completamente nuova ma che si integra perfettamente all’interno del progetto, dell’idea e dello stile che il brand ha costruito in decenni di attività e soprattutto di successi internazionali.
La collezione è stata presentata a New York in occasione dell’uscita della collezione Primavera/Estate di Armani Privé.
Non c’è praticamente nulla che Giorgio Armani non abbia immaginato, disegnato e realizzato nel corso della sua carriera e nell’ambito dell’alta moda. Lo stilista si è sempre cimentato con successo in ognuna delle sfide che ha deciso di intraprendere e non è ancora stanco di delineare sempre nuovi campi di applicazione per la propria arte.
L’ultimo impegno che Armani ha voluto assumersi è quello di creare una collezione di gioielli di lusso da abbinare alle creazioni sartoriali della propria Maison. Si tratta, ha spiegato lo stilista, di un progetto volto a completare l’offerta del brand Armani, che da questa primavera potrà offrire alle proprie clienti uno spettro assolutamente completo per la creazione di outfit unici.
Oltre agli abiti e agli accessori, quindi, Giorgio Armani ha deciso di declinare la propria arte e la propria idea di lusso anche nelle forme preziosissime dei suoi gioielli d’alta moda, che sono stati presentati nella sede newyorkese della maison.
Non è un caso che per lanciare la sua nuova impresa Giorgio Armani abbia scelto il mercato statunitense: più di ogni altro, infatti, il mercato del lusso negli USA è altamente ricettivo, aperto alle novità molto più di quanto non sia quello Europeo, spesso abbarbicato sulla propria idea di tradizione e di conformità ai principi base dell’eleganza.
Oltre a questo, è probabile che Giorgio Armani abbia voluto creare una perfetta commistione tra prodotto e location: tutti i modelli della collezione Armani Privé per la primavera – estate 2019, sono realizzati in rosso e blu.
Ad accompagnare gli abiti una piccola collezione di gioielli (solo venti pezzi) ispirati alla gioielleria europea degli anni Venti del Novecento, cioè profondamente aperta a tutte le influenze dell’Art Deco.
Anche i gioielli della collezione richiamano fedelmente i colori della bandiera americana: rosso e blu con note brillanti di bianco.
Naturalmente la qualità delle materie prime è assolutamente imprescindibile per la realizzazione di gioielli di lusso, soprattutto se legati a una maison della levatura di quella di Giorgio Armani.
Lo stilista ha assicurato di aver lavorato esclusivamente con materie prime attentamente selezionate non soltanto per la loro qualità, ma anche e soprattutto per le condizioni di produzione. Armani cioè ha fatto proprie le norme etiche e ambientali che invitano al rispetto della dignità del lavoro e del rispetto per le risorse ambientali durante l’estrazione delle gemme e la loro lavorazione.
I prezzi dei gioielli naturalmente sono da capogiro.
Tra anelli e bracciali, spille, collane e orecchini, i prezzi oscillano tra i 17.600 Euro e i 167.000 Euro: inutile dire che andranno certamente a ruba.