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Ormai la settimana della moda a Milano è alle porte: stilisti, designer e modelle si preparano per il momento tanto atteso. Momento ancora più atteso visto il periodo e tutto quello che ne deriva a causa della diffusione del Covid-19. Infatti, durante l’emergenza, la maggior parte dei brand, delle aziende e delle attività commerciali aveva deciso di chiudere, imbattendosi in molte difficoltà e problemi. Fortunatamente oggi, seppur con fatica, la ripresa c’è e si guarda al futuro con speranza. Tant’è che gli eventi e le sfilate si terranno, ma qualcuno tra la folla ha comunque voluto distinguersi. E di chi si tratta? Di re Giorgio Armani che ha deciso di trasmettere la sua sfilata di Milano in diretta tv per renderla accessibile a tutti. Bell’idea, vero?
Giorgio Armani: la sfilata di Milano in tv
Non è una novità che re Giorgio sia un innovatore e gli piaccia andare contro corrente. Se ben vi ricordate, già quest’anno a febbraio, è stato il primo a decidere di sfilare a porte chiuse, in seguito ai primi casi accertati di Coronavirus in Italia. Ed ora si ripete la stessa situazione: sfilata a porte chiuse. Ma con un’inedita e sorprendente novità: la sfilata verrà trasmessa in diretta tv il 26 settembre alle ore 9 su La 7.
Scelta, questa, assolutamente rivoluzionaria per il mondo della moda che, al contrario, ha sempre mantenuto le distanze dalle persone più comuni, riservando a pochi eletti la visione dal vivo delle sfilate. Una scelta, quindi, per certi versi, anticonvenzionale e contro corrente, ma per altri, super democratica che dà per la prima volta in assoluto il permesso a tutti di assistere alla bellezza.
Certo, è pur sempre in tv, ma non sul canale dedicato alla moda ma su La 7, un canale visto da tutti e totalmente popolare. L’idea di Giorgio è infatti quella di rendere più accessibile e pop la moda, l’evento della sfilata, abbattendo i muri che hanno sempre diviso l’élite dal comune.
La lettera di Armani al mondo della moda
In realtà, la rivoluzione armaniana è già in atto da qualche mese, quando lo stilista aveva scritto una lunga lettera indirizzata al mondo della moda. In questo scritto, Armani ribadisce che non vuole più continuare a lavorare nel modo frenetico che i canoni della moda impongono da sempre, ma approfittare del periodo storico che stiamo affrontando per apportare un cambiamento radicale. Nello specifico, la sua idea di nuovo fashion consisterebbe in una moda senza tempo, fine a se stessa, che non ha bisogno di spettacolarizzazione né di sprechi per esprimere tutto il suo potenziale.