Giorgio De Stefano, compagno di Silvia Provvedi, è stato arrestato nel corso dell’operazione denominata “Malefix”.
Questo, non a caso, è stato scelto proprio in riferimento al soprannome del fidanzato della cantante del duo Le Donatella. Insieme a lui sono finite nei guai altre 20 persone.
L’operazione “Malefix” è scattata all’alba del 24 giugno 2020 e ha portato all’arresto di 21 persone. Tra queste c’è anche Giorgio De Stefano, compagno di Silvia Provvedi. L’uomo è diventato papà della piccola Nicole da una manciata di giornio.
Stando a quanto riporta Il Fatto Quotidiano, Carmine e Giorgio De Stefano (fratelli del boss Giuseppe De Stefano e figli di don Paolino) avrebbero avuto “un ruolo importante nel sedare il tentativo di scissione di Luigi Molinetti, detto la ‘Belva’, e dei suoi figli che volevano rendersi autonomi dalla ‘casa madre’. In sostanza, prima di essere messo in riga dai boss appena usciti dal carcere, il gruppo dei Molinetti lamentava l’iniqua spartizione dei proventi delle estorsioni e il mancato riconoscimento di avanzamenti gerarchici all’interno dell’organizzazione mafiosa“.
Le accuse rivolte ai 21 indagati, quindi, sono associazione mafiosa, diverse estorsioni in danno di imprenditori e commercianti, detenzione e porto illegale di armi.
Silvia Provvedi, al momento, non ha commentato l’arresto. La ragazza è tornata a casa dall’ospedale pochissimi giorni, dopo aver messo al mondo la primogenita.