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Giovanna Melodia, avvocato e consigliere comunale del Movimento 5 Stelle ad Alcano, in provincia di Trapani, parla della sua storia d’amore appena conclusa con Luigi Di Maio.
La donna si racconta alle pagine del settimanale Oggi e risponde anche alle allusioni, pubblicate sempre dalla rivista, su un eventuale terzo incomodo che ha causato la fine della relazione.
Giovanna Melodia e Luigi Di Maio erano fidanzati da meno di un anno, ma la loro relazione non ha retto al trambusto politico degli ultimi mesi. Forse la loro storia d’amore non è nata sotto la migliore stella, considerando gli innumerevoli impegni lavorativi che l’uomo sta portando avanti e la coppia ha deciso di finirla qui.
A raccontarlo, è stata la stessa Giovanna che ha ritenuto opportuno annunciarlo ufficialmente attraverso le pagine di Oggi. La Melodia afferma: “Visto che fino a oggi non c’è stata nessuna comunicazione ufficiale ho deciso di farlo io: la storia tra me e Luigi Di Maio è finita”. Effettivamente il vicepremier non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito e la donna, spesso bersaglio di insulti sul web, ha deciso di vuotare il sacco.
Sembra che la colpa maggiore per la fine della loro relazione, sia da attribuire alla politica. Giovanna ammette: “È finita ai primi di giugno, nei giorni in cui giurava il governo, ma la storia si trascinava già da un mese… Lasciarci è stata una scelta maturata e condivisa da entrambi, non si poteva andare avanti”. La Melodia non nutre rancore nei confronti di Luigi, anzi descrive il loro amore come “intenso”, ma impreparato ad affrontare uno stress ‘politico’ simile.
Giovanna prosegue: “La politica ha contribuito. La distanza e il fatto che lui fosse così preso dalla formazione del governo. Era molto stressato, era impossibile vederci… Prima mi coinvolgeva nelle sue giornate, condivideva tutto con me con messaggi, note vocali, video, foto. Il nostro era un rapporto vivo”. Effettivamente, ritrovarsi a ‘gestire’ un paese allo sbando non deve essere stato e non è di certo semplice, per cui Di Maio ha un attenuante, anche se la donna gli rimprovera comunque di non aver saputo gestire la relazione in termini di esposizione mediatica.
Il consigliere comunale di Alcano ammette: “Non ha gestito con delicatezza il ‘dopo’: con poco mi avrebbe evitato momenti di difficoltà. Stando con lui mi sono ritrovata da un giorno all’altro in pasto ai giornali, ai fotografi, anche ad attacchi social. E lui mi ha sempre tutelata. Mi sarei aspettata lo facesse anche dopo la rottura, chiarendo che non c’era più motivo che la gente mi associasse a lui e che dovevo essere lasciata in pace”.
Questo forse è il motivo che ha spinto maggiormente Giovanna ad esporsi pubblicamente. Spesso purtroppo non ci si rende conto che, dietro ad un personaggio pubblico, si nasconde un uomo, con tutte le sue debolezze e fragilità. In conclusione, il giornalista le chiede anche del presunto ritorno di fiamma di Luigi Di Maio con la sua ex fidanzata.
Qualche giorno fa, sempre il settimanale Oggi, ha paparazzato l’ex fidanzata di Luigi Di Maio, Silvia Virgulti, proprio mentre esce dalla casa del vicepremier.
Inevitabile quindi, chiedere a Giovanna se la loro rottura sia stata causata proprio da questo terzo incomodo. D’altronde la storia tra Luigi e Silvia Virgulti è stata molto lunga e importante. La Melodia risponde: “È lei la causa della rottura? Questo dovrebbe chiederlo a lui. Io penso di no… Certo, era evidente che lei ci tenesse ancora molto a lui e, se è riuscita a riconquistarlo, da donna non posso che dirle brava.
Io non porto rancori”. Chapeau per Giovanna perché sfido chiunque al suo posto a prendere una notizia simile con così tanta filosofia. È vero che la relazione era già finita, ma innanzi tutto lo era da pochissimo e, punto secondo, non deve far piacere vedere una donna che esce con una valigia dalla casa di quello che era il tuo compagno. Forse Giovanna non ha perso nulla e Luigi Di Maio invece, come spesso accade, è tornato al suo porto sicuro.