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Insieme alla scrittrice e vincitrice del Premio Strega Giovani Edith Bruck, tra la cinquina dei finalisti del Premio Strega 2021 c’è anche Giulia Caminito con il suo romanzo “L’acqua del lago non è mai dolce”. Scopriamo qualcosa in più sulla biografia e la carriera della giovane scrittrice romana.
Chi è Giulia Caminito
Nata a Roma nel 1988 e cresciuta sul Lago di Bracciano a nord della capitale italiana, l’albero genealogioco di Giulia Caminito è arricchito da una forte affluenza culturale che arriva direttamente dall’Eritrea e che l’ha ispirata poi, per scrivere proprio una delle sue opere. Suo padre è infatti originario di Asmara, la capitale, mentre i nonni si sono conosciuti ad Assab, città portuale.
Sulla sua storia personale si sa ben poco salvo che ha conseguito una laurea in Filosofia politica e la sua passione per la letteratura l’ha portata ad esordire all’età di 28 anni nel mondo dell’editoria. In contemporanea con la sua attività di scrittrice inoltre, Giulia porta avanti anche una collaborazione con la testata giornalistica italiana L’Espresso.
Chi è Giulia Caminito: l’esordio letterario
È il 2016 quando esce il suo primo romanzo “La grande A” che raconta di vicende famigliari ambientate nell’epoca postcoloniale africana. Una fatica letteraria molto coraggiosa e inusuale che le ha portato molti riconoscimenti tra cui il Premio Brancati, per la sezione Giovani, il Premio Bagutta, come opera prima e il Premio Berto.
L’opera è dedicata ed ispirata alla vita a dir poco avventurosa della sua bisnonna, guidatrice di camion, contrabbandiera di alcolici, nonché personalità di spicco delle comunità italiane in Eritrea e in Etiopia.
Chi è Giulia Caminito: finalista del Premio Strega 2021
Dopo l’esordio. Giulia Caminito ha pubbliato altri libri che le hanno dato la possibilità di destreggiarsi in diversi generi letterali, come i due destinati alla letteratura per l’infanzia”La ballerina e il marinaio” e “Mitiche. Storie di donne della mitologia greca”.
Ha poi pubblicato anche il racconto “Guardavamo gli altir ballare il tango” e altri due romanzi dal titolo “Un giorno verrà” e “L’acqua del lago non è mai dolce” quest’ultimo destinato a figurare tra i cinque finalisti del Premio Strega 2021 e al Premio Campiello. Inisieme a lei infatti, altri grandi protagonisti di questa edizione sono stati anche Andrea Bajani, Donatella Di Pietrantonio, Emanuele Trevi e la vincitrice del Premio Strega Giovani Edith Bruck.
Curiosità sul romanzo
“L’aqua del lago non è mai dolce” è uno dei maggiori successi di Giulia Caminito che l’ha portata anche ad essere tra i favoriti del Premio Strega. Non si tratta di un racconto autobiografico, ma come racconta la stessa autrice è più una raccolta di esperienze, che riguardano lei stessa, e le sue conoscenze.
Nel libro infatti viene per esempio citato il lago, luogo in cui la Caminito ha passato la propria infanzia e ci sono molti riferimenti a qualche particolare sfaccettatura caratteriale e aneddoti vissuti da lei stessa o dalle amiche, per esempio. Inoltre è il suo primo romanzo scritto interamente in prima persona.