giulia michelini
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Molti la conoscono come Rosy Abate, ma l’attrice romana Giulia Michelini ha un curriculum nel cinema e nella televisione invidiabile.
L’attrice Giulia Michelini è nata a Roma il 2 giugno 1985, figlia di due magistrati originari di Napoli. Durante gli studi al liceo classico coltiva la passione per la ginnastica artistica, ma viene notata da un produttore cinematografico che la fa avvicinare al mondo della televisione e dello spettacolo. Ha svolto perlopiù ruoli in serie televisive come Distretto di polizia dal 2002 al 2005; nella miniserie Paolo Borsellino del 2004; R.I.S.
– Delitti imperfetti dalla stagione 1 alla 4; La scelta di Laura nel 2009; I soliti idioti nel 2009; Il bosco nel 2015 e ha vestito i panni del famoso personaggio di Rosy Abate in Squadra Antimafia e nello spin-off Rosy Abate – La serie. A proposito di questo personaggio che l’ha resa celebre:
Quando ho rimesso i suoi panni, durante i mesi di riprese, ci sono stati giorni buoni e giorni di rigetto. È un personaggio che ormai abbiamo raccontato da tutti i punti di vista e non era facile trovare lati inediti da rivelare. Però va bene così. È un personaggio al quale io sono profondamente legata. Mi ha dato tanto, mi ha fatto imparare molte cose. È un pezzo di vita che si è costruito con me e che mi porto dentro. Rosy è un’amica e una nemica, un ‘odi et amo’ continuo. Ma questo arriverà a una fine, troveremo pace. Per quel che mi riguarda sì, finirà alla fine di questa stagione. Anche per recuperare il mio nome. Le persone per strada ormai mi chiamano Rosy Abate. Nessuno sa come mi chiamo realmente.
Giulia Michelini ha recitato però anche sul grande schermo: il suo esordio è con il film Ricordati di me di Gabriele Muccino nel 2003. Ha recitato poi con Checco Zalone in Cado dalle nubi del 2009 ed ha lavorato con i registi Ferzan Özpetek, Michele Placido e Paolo Genovese tra gli altri.
L’attrice è diventata mamma alla giovanissima età di 19 anni: ha avuto infatti suo figlio Giulio Cosimo dal velista Giorgio Cerasuolo.
Riguardo il suo bambino afferma durante un’intervista:
In questo marasma di follia, alla fine della giornata, torno a casa e trovo la concretezza. Ogni problema viene ridimensionato, scatta la priorità: per me c’è lui, altro che le prime cinematografiche sul red carpet.
In seguito ha avuto anche una relazione con Giorgio Pasotti e poi con Andrea Napoleoni.