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E’ stato inaugurato il parco giochi dedicato a Giulia Tramontano, la giovane donna incinta uccisa dal fidanzato Alessandro Impagnatiello nel 2023. Il parco si trova a Senago, in provincia di Milano.
Giulia Tramontano, inaugurato il parco giochi a suo nome
A Senago, un comune in provincia di Milano, è stato inaugurato un parco giochi dedicato a Giulia Tramontano, la giovane donna incinta uccisa dal fidanzato Alessandro Impagnatiello il 27 maggio 2023. Senago è la città dove Giulia aveva deciso di vivere e dove credeva di poter crescere il figlio che portava in grembo, Thiago. Il comune di Senago ha voluto così rendere omaggio alle due vittime: “l’area verde accoglierà genitori e bambini come avrebbe dovuto essere per Giulia e Thiago, per non dimenticare quanto accaduto e per continuare a rendere consapevoli le persone. Sarà un luogo di pace.” Un modo quindi non solo per omaggiare e ricordare Giulia e Thiago, ma anche per combattere la violenza sulle donne.
Giulia Tramontano, il messaggio della famiglia
A Senago è stato quindi inaugurato un parco giochi dedicato a Giulia Tramontano e al piccolo che teneva in grembo, Thiago, entrambi morti per mano di Alessandro Impagnatiello, che ora rischia l’ergastolo. La famiglia di Giulia non era presente all’inaugurazione, ma ha voluto comunque mandare un messaggio riguardo al parco: “un simbolo dell’amore che rifiuta la violenza di genere.” La famiglia ha voluto anche ringraziare l’amministrazione, gli abitanti e le forze dell’ordine di Senago: “sempre ci siete stati vicini al nostro immenso dolore e non avete dimenticato i nostri amatissimi Giulia e Thiago.” Il messaggio, letto da Sara, un’amica di Giulia, proseguiva così: “questo parchetto sarà il simbolo di una donna amata da tutti anche senza conoscerla, sarà il simbolo della vicinanza, della solidarietà e dell’affetto dell’intera comunità e dell’amore che rifiuta la violenza di genere, dei bambini che hanno bisogno delle mamme e delle loro vite.” La Sindaca di Senago, Magda Beretta ha detto che il parco è stato pensato per avere un ricordo che guardi al futuro, per poi annunciare che la casa rifugio in costruzione a Senago sarà anch’essa dedicata a Giulia e Thiago.
Giulia Tramontano: Alessandro Impagnatiello rischia l’ergastolo
Nonostante sia passato più di un anno, quello che è successo a Giulia Tramontano e al piccolo che teneva in grembo, Thiago, è ancora vivo nella memoria di tutti noi. Sono state 37 le coltellate con cui Alessandro Impagnatiello ha ucciso la fidanzata Giulia Tramontano e loro figlio la sera del 27 maggio 2023. Impagnatiello è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dalla crudeltà, da futili motivi, dal vincolo di convivenza, dall’interruzione non consensuale di gravidanza e dall’occultamento di cadavere e ora rischia l’ergastolo. L’uomo ha ammesso l’omicidio e anche ammesso di aver avvelenato la vittima nelle settimane antecedenti l’omicidio nel tentativo di procurarle un aborto. Decisiva, a fini della sentenza sarà l’esito della perizia psichiatrica che dovrebbe essere comunicato questo mese di ottobre 2024.