Sono stati giustiziati in Birmania 4 attivisti per la democrazia arrestati in Myanmar, per il governo sarebbero stati autori di “atti terroristici” e le loro morte è uno spartiacque dell’orrore perché si è trattato delle prime esecuzioni di prigionieri politici dagli anni Ottanta. I media statali del Myanmar hanno dato la notizia, “imbeccati” dal regime militare che guida il paese dal febbraio del 2021 dopo che aveva spodestato l’esecutivo democratico guidato da Aung San Suu Kyi.
Giustiziati 4 attivisti per in Myanmar
Ma chi sono i condannati messi a morte in Myanmar? Il 41enne ed ex parlamentare e artista hip-hop Phyo Zeya Thaw, il 53enne Kyaw Min Yu, poi Hla Myo Aung e Aung Thura Zaw. La condanna era arrivata ad agosto 2021 da uno dei soliti processi a porte chiuse del paese e un mese fa, a giugno, era stato respinto l’appello. E proprio Phyo Zeya Thaw, eletto con la Lega nazionale per la democrazia di Aung San Suu Kyi nel 2015, era considerato un “terrorista”. La condanna a suo carico era arrivata per aver organizzato alcuni attacchi armati contro le forze di sicurezza dopo essere stato arrestato a Yangon.
Thaw aveva pubblicato nel 2020 il primo album rap della storia del Myanmar con la band hip-hop Acid. Kyaw Min Yu sarebbe stato colpevole di aver incitato alla sedizione sui social. Le famiglie degli uomini giustiziati si sono recate nella prigione di Insein, a Yangon, chiedendo finora invano di vedere i corpi dei loro cari.