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Golden Globe 2018 completamente dedicato alle donne vittime di abusi sessuali. Non poteva essere diversamente nell’anno dello scandalo Weisenstein, che ha dato il via alla più ampia ondata di accuse a carico di nomi importantissimi dello showbiz hollywoodiano. Le donne del Golden Globe hanno indossato il nero per dare un forte segnale di vicinanza a tutte le donne e a tutte le colleghe che in un modo o in un altro sono state vittime di violenza. Solo tre eccezioni hanno colorato il red carpet – che quest’anno si è meritato il nome di black carpet – e già i nomi delle tre dive che hanno detto di no al nero cominciano a essere bersaglio di polemica.
Golden Globe 2018: contro gli abusi
Presentato da Oprah Winfrey, la settantacinquesima edizione del Globe si è trasformata in una sorta di pacata, silenziosa, elegantissima ma forte manifestazione politica.
Le donne che sono intervenute alla manifestazione hanno infatti deciso di accettare l’invito a vestire di nero e hanno posato davanti ai fotografi accorsi a immortalare la manifestazione con grandi sorrisi che però non sminuivano il segnale lanciato dai loro outfit total black. Parte da Hollywood e vi fa quindi ritorno in grande stile – anche se in forma ben differente – l’hashtag #metoo che è stato lanciato sui social proprio per coinvolgere nella battaglia contro gli abusi il maggior numero possibile di persone.
Mehe Tatna e Barbara Meier in rosso
Anche se il fronte delle donne che hanno scelto di protestare contro gli abusi sessuali vestendo il nero in onore delle vittime, alcune tra le attrici intervenute ai Globe hanno fatto parlare di sé per non aver indossato il colore di ordinanza.
Mehe Tatna si è presentata davanti ai fotografi con un abito che giocava in prevalenza sui toni del rosso. Nel programma Enterteinment Tonight la presidentessa dell’associazione stampa estera di Hollywood ha spiegato che la sua scelta non la allontanava minimamente dall’iniziativa Time Up ma erano state necessità culturali a spingerla a quella scelta. In India, paese di origine della star, non si indossa mai il nero durante le cerimonie e sua madre, nata in India, non le avrebbe mai perdonato di abbandonare le tradizioni culturali indiane, anche se per una buona causa.
Barbara Meier invece ha indossato un abito rosa a fiori per convinzione personale. Secondo l’attrice protestare per la libertà delle donne limitando la libertà delle donne di indossare quello che desiderano è un gesto completamente contraddittorio e, per questo motivo, ha deciso di indossare l’abito che considerava più adatto all’occasione.
Attacchi a Blanca Blanco, in rosso e sexy
Ad aver ricevuto il maggior numero di critiche sui social è stata però l’attrice Blanca Blanco. La donna si è presentata sul red carpet vestita con un abito in velluto rosso che lasciava molto ma molto poco all’immaginazione. Lo spacco che scopriva la gamba destra infatti arrivava fino a sopra l’anca della diva e un ampio squarcio diagonale nella parte superiore del vestito metteva in mostra un fisico statuario e la totale assenza di reggiseno.
La Blanco non ha ancora addotto motivazioni alla sua scelta e sono in molti ad attenderle, soprattutto a causa del fatto che il suo abito sarebbe stato probabilmente fuori luogo anche senza il dress code total black.