Grace Kelly è stata ed è ancora oggi un’icona di eleganza per tutto il mondo. Moglie del Principe Ranieri III di Monaco, abbandonò per lui il mondo dello spettacolo. Nonostante abbia lasciato la carriera da attrice quando aveva soltanto 27 anni, Grace è stata inserita dall’American Film Institute al 13esimo posto nella classifica delle più grandi star della storia del cinema. Cosa sappiamo della sua travolgente vita?
Grace Kelly: chi era?
Grace Kelly, classe 1929, è nata a Filadelfia, negli Stati Uniti, il 12 novrembre. Terza di quattro figli, è cresciuta in una famiglia abbiente: suo padre era un canottiere, vincitore di tre medaglie d’oro alle Olimpiadi, e sua madre insegnante di educazione fisica alla University of Pennsylvania. I suoi genitori non avrebbero mai voluto che lei diventasse un’attrice, ma non sono riusciti a tenere a freno le sue ambizioni artistiche. Non solo bellissima, ma anche bravissima Grace non è passata inosservata. Il suo debutto è arrivato nel 1951 con il film 14esima Ora, del regista Henry Hataway, ma il successo è legato alla pellicola Mezzogiorno di Fuoco, dove una giovanissima Kelly interpretava la moglie di uno sceriffo con il volto di Gary Cooper. Da questo momento in poi, il suo successo è un continuo crescendo. Tra i tanti film che hanno ottenuto più consensi abbiamo: La finestra sul cortile e Delitto Perfetto entrambi di Alfred Hitchcock, La ragazza di campagna di George Seaton e Il cigno (The Swan), regia di Charles Vidor. Nel 1955, Grace ha vinto il Premio Oscar come Migliore Attrice Protagonista per la sua interpretazione ne La ragazza di campagna. Nel 1954, sul set di Caccia al ladro nel Principato di Monaco, ha conosciuto il Principe Ranieri III e si è innamorata perdutamente di lui. Proprio per questo motivo, nel 1956, la Kelly ha deciso di abbandonare il cinema e di sposare il suo principe azzurro.
Gli amori di Grace
Sulla vita sentimentale di Grace si è discusso molto. In quel tempo, così come oggi, il gossip era attivo e lei era una dei soggetti più amati. Prima del suo incontro con il Principe Ranieri III, si vocifera che la Kelly abbia avuto numerosi flirt, tra cui una relazione con un uomo ebreo sposato quando era soltanto una ragazzina e una richiesta di matrimonio dallo scià di Persia rifiutata dopo una breve relazione. Tra i tanti uomini che sono stati avvicinati al suo personaggio abbiamo: Clark Gable, conosciuto sul set di Mogambo, Gary Cooper, Bing Crosby, Ray Milland, Burt Lancaster, William Holder, Jean-Pierre Aumont, Oleg Cassini, Peter Jacobs Tony Curtis e David Niven. Le nozze con il Principe Ranieri III si sono celebrate il 18 aprile 1956, data che segna anche la fine della sua carriera da attrice. La coppia ha avuto tre figli: Carolina Luisa Margherita, Alberto Alessandro Luigi Pietro (oggi principe sovrano con il nome di Alberto II di Monaco) e Stephanie Maria Elisabetta.
La morte di Kelly
Kelly è morta il 13 settembre del 1982 per un terribile incidente stradale. La principessa era alla guida della sua auto e, insieme alla figlia Stephanie, si stava dirigendo a Parigi. Lungo il tragitto, però, ha perso il controllo della macchina ed è precipitata in una scarpata. La bimba, che all’epoca era minorenne, venne estratta viva con molte ferite e diverse fratture, mentre le condizioni di Grace apparvero subito gravi. Nonostante l’impegno dei medici, la Kelly è morta il giorno dopo il terribile incidente a causa di un’emorragia cerebrale. Stando alle risposte dell’autopsia, sembra che la principessa abbia avuto un piccolo ictus che l’avrebbe portata a perdere il controllo dell’automobile.
Grace icona di eleganza
Grace era davvero bellissima. Nonostante si sia ritirata dal mondo dello spettacolo quando aveva appena 27 anni è rimasta nel cuore di quanti l’hanno amata. L’American Film Institute, non a caso, l’ha inserita al tredicesimo posto nella classifica delle più grandi star della storia del cinema. Il suo soprannome, scelto da Alfred Hitchcock in persona, era “Ghiaccio bollente” e le è stato dato per via della sua algida bellezza contrapposta alla sensualità che sprigionava sul set. La sua bellezza e la sua innata eleganza la portarono poi ad essere eletta come icona di classe, tanto che la moda continua ad ispirarsi a lei. Hermes l’ha omaggiata dedicandole uno dei suoi ‘cavalli di battaglia’, la splendida borsa Kelly.