Grande Fratello: viaggio di andata e ritorno nella Scienza con sosta rilassante dentro la testa vuota di Man Lò

La comunità scientifica attende con ansia che il neonato Roy junior pronunci, in americano, la fatidica parola "mamma". O il primo vocalizzo che gli passa per la testolina ancora sgombra da pensieri gravosi.

E noi tutti possiamo sperare di assistere all’evento, dato che i video della casa di Roy sono già su Web (vedi link sotto). 

Il suo papà, che si chiama Deb Roy e di mestiere fa lo scienziato presso il Media Lab del Massachussett Institute of Technology di Boston, ha pensato infatti di usare l’idea de Il Grande Fratello televisivo e del Truman Show cinematografico per esaminare i progressi delle sue performance linguistiche.

Se il bebè non gli scappa prima da casa, per tre anni punterà le telecamere sull’innocente pargoletto venuto al mondo da pochi mesi allo scopo di condurre uno studio sulla genesi del linguaggio.

Gli occhi elettronici spieranno dai soffitti di ogni stanza dell’appartamento la piccola cavia inconsapevole e tortureranno la sua famiglia tutti i giorni per 14 ore, dalle 8 alle 10 di sera, nell’ambito della ricerca denominata "Human Speechome".

Partito dalla Scienza, dunque, il concept de Il Grande Fratello televisivo ritorna sulla Strada Maestra della Sapienza Razionale grazie a questo esperimento che aiuterà a curare i disturbi del linguaggio.

Dopo aver sondato gli abissi dell’ignoranza umana nelle Case televisive di mezzo mondo, le telecamere tornano a sorridere monitorando una persona intelligente per motivi di studio, così come avveniva nel test scientifico che ha ispirato il format de The Big Brother.

Strano, ma vero, infatti, ma il capo della società di produzione olandese Endemol Jhon de Mol ha inventato il Grande Fratello con la sorella  Linda imitando un progetto scientifico: Biosphere 2, ecosistema autosufficiente allestito dagli scienziati Usa in Arizona per riprodurre in un ambiente chiuso le condizioni di sopravvivenza di un gruppo umano.

La nobile missione di monitorare la vita umana riacquista ora vigore e dignità dopo il recente naufragio nell’oceano della scempiaggine di Man Lò, grazie a Deb Roy.

"Speechome" servirà in particolare a raccogliere dati sulle dinamiche della nascita del linguaggio per creare intelligenze artificiali e soprattutto per migliorare i metodi di cura di alcuni disturbi del linguaggio.

Lo studio non prevede indagini sulle disfunzioni espressive di Fabiano Reffe, Rosario Rannisi e Man Lò, considerate fatalmente inguaribili.

Anche la scienza ha i suoi limiti invalicabili!
Vai alla scheda del progetto Speech Home Guarda o scarica i video di Speechome Vai alla notizia del test su La Grande Agenzia Vai al post ed al link di Biosphere, test che ha ispirato il format de Il Grande Fratello Vai alla scheda del film Truman Show Vai al Gieffe televisivo italiano, qui e qui

Scritto da Style24.it Unit

Lascia un commento

Leggi anche