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L’attrice più pagata della televisione è lei, Ellen Pompeo. Lo è diventata grazie alla recente firma del contratto per le prossime due stagioni della serie TV che l’ha resa famosa in tutto il mondo. Parliamo di Grey’s Anatomy, il celebre medical drama che da ormai più di dieci anni tiene incollati allo schermo innumerevoli spettatori in tutto il mondo. Le vicende della dottoressa Meredith Grey continuano ad appassionare, senza accenni di crisi all’orizzonte. E insieme al successo cresce anche il portafogli della protagonista.
Ellen Pompeo, la più pagata
Le cifre di cui si parla sono davvero da capogiro. Pare che Ellen Pompeo nei prossimi due anni guadagnerà ben 20 milioni di dollari l’anno, rispettivamente per la quindicesima e la sedicesima stagione i Grey’s Anatomy. Basta fare un rapido calcolo per rendersi conto che si tratta di 575 mila dollari a episodio. Non male, vero?
Ci sarà sicuramente chi dirà che si tratta di una cifra esorbitante. Ma Ellen non si fa scalfire dalle critiche. Secondo lei, è tutta una questione di consapevolezza del proprio valore. La protagonista di Grey’s Anatomy ha dichiarato: “Ora che ho quarantotto anni mi sento finalmente al punto di sapere quello che merito“. Non ha dubbi che questa consapevolezza sia frutto dell’età, di una riflessione di anni e soprattutto di una grande esperienza nel settore. A vent’anni non avrebbe sicuramente osato chiedere tanto.
Il consiglio di Shonda
Del resto, la spinta a puntare più in alto è venuta proprio da Shonda Rhimes, la fortunata produttrice di Grey’s Anatomy (oltre che di altri successi televisivi come Private practice, Scandal e Le regole del delitto perfetto). Ellen Pompeo ha dichiarato che anni fa, all’inizio della loro collaborazione, Shonda le avrebbe dato un consiglio prezioso. “Decidi quanto pensi di valere e poi chiedilo. Nessuno te lo darà spontaneamente”. La Pompeo ha fatto tesoro di queste parole e le ha messe in pratica. Dopo quattordici anni di Grey’s anatomy ha evidentemente capito di valere parecchio.
Ellen Pompeo sa che molti non la ritengono così brava, in realtà. Del resto, all’interno dello stesso ambiente cinematografico e televisivo non è certo una delle più influenti o chiacchierate. Forse perché il suo nome è così indissolubilmente legato a quello di Meredith Grey, Ellen fatica ad affermarsi e ad avere la visibilità di certe colleghe. Ma non per questo l’attrice mette in dubbio il proprio talento. Il suo punto di forza, afferma, è nella continuità che ha saputo dare al suo personaggio. “Ho interpretato il ruolo di Meredith Grey per quattordici anni. Tutti possono essere bravi nella prima o seconda stagione, ma quanti lo sono quattordici anni dopo? Questo mi rende orgogliosa“.
A proposito di #MeToo
Guadagnare abbastanza, per Ellen Pompeo, non significa solo fare una vita da vip, con tutte le comodità. Secondo l’attrice, l’indipendenza economica è fondamentale per una ragione molto più profonda: consente, soprattutto alle donne, di non cedere ai ricatti e agire liberamente. È una cosa che ha capito soprattutto di recente, da quando sono state sollevate le prime accuse contro il produttore cinematografico Harvey Weinstein e molti altri uomini dello spettacolo. Essere economicamente indipendente, ha affermato Ellen, è stato importante per lei perché non si è mai trovata nella posizione di essere ricattabile per fare carriera. Non ha mai ceduto a compromessi e ora, a distanza di oltre un decennio, può dirsi orgogliosa.
Ellen Pompeo, come molte altre donne di Hollywood, ha abbracciato il movimento #MeToo in difesa delle donne che subiscono molestie da uomini in posizione di potere.
Il passato di Ellen
Certo, la vita di Ellen non è sempre stata rose e fiori. Prima di essere illuminata dalle luci della ribalta, ha dovuto affrontare momenti bui. In primo luogo un grande dolore privato: quello della morte della madre, uccisa da un’overdose quando Ellen era solo una bambina. La Pompeo così è stata cresciuta dal padre e dai nonni. Abitava a Boston, alla periferia della città. Ma sperava un giorno di diventare una grande attrice e di arrivare fino a Hollywood. Ci riesce nel 2002, grazie al film Moonlight Mile, il primo passo importante della sua carriera. Proprio grazie a quella pellicola, viene notata da un gigante come Spielberg, che la vuole in Catch me if you can.
A questo punto, però, la stella di Ellen Pompeo sembra spegnersi, come quella di tante attrici “meteore” del mondo del cinema. La donna ha dichiarato di essere stata talmente in difficoltà da non riuscire a pagare l’affitto. È per questo che il suo agente nel 2004 le propone di partecipare all’audizione per il cast di Grey’s anatomy. Inizialmente Ellen vorrebbe rifiutare: non vuole ritrovarsi bloccata nello stesso ruolo per anni. Ironico, non è vero?
Oggi Ellen è sicuramente contenta di aver seguito il consiglio di quel lungimirante agente. Quattordici anni dopo, grazie a Meredith Grey, Ellen Pompeo può dire di aver realizzato il suo sogno di bambina: diventare una delle più grandi attrici d’America.
