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Antico rituale della medicina cinese, il Gua Sha ha letteralmente conquistato il cuore, ma soprattutto la pelle, di tutte.
Reso popolare da star internazionali, il Gua Sha ha raggiunto anche l’Italia, diventando un vero e proprio alleato della pelle delle maggiori beauty influencer e non solo.
Andiamo alla scoperta del Gua Sha e di tutti i benefici che se ne possono trarre!
Tecnica di massaggio per il viso, il Gua Sha è diventanto virale nel giro di pochissimo tempo.
I social (in particolare TikTok) sono stati letteralmente invasi da video in cui beauty influencer mostravano come utilizzarlo al meglio e davano prova di quanto fosse efficace per la pelle.
Si tratta di una pratica molto antica, che affonda le sue radici nella medicina tradizionale cinese: “Gua” significa “strofinare” e “Sha” significa “calore“, da qui il nome e la conseguenza funzione dell’oggetto che tutte amano.
La pratica di cui sopra utilizza le pietre piatte di giada e quarzo rosa (ma sono utilizzabili anche altre pietre) per compiere un massaggio sulla pelle del viso.
L’obiettivo principale di tale tecnica risiede nella stimolazione della circolazione del sangue e del sistema linfatico: frizionando la pietra sul viso, quindi, si va a eliminare il calore in eccesso (considerato causa di malessere e infiammazione), ma allo stesso tempo si offre un effetto levigante, drenante e sgonfiante di tutto il viso. Una sorta di lifting completamente naturale e fisiologico!
Grazie al massaggio e allo scorrere sul viso (ma anche sul corpo!) delle pietre, si potrà godere sia di un momento di piacevole sensazione sulla pelle, sia di un vero toccasana per la circolazione e l’estetica di quest’ultima.
L’efficacia del trattamento con il Gua Sha è da associare alle numerose proprietà delle pietre e al calore che si viene a produrre durante lo sfregamento sulla pelle; grazie al frizionamento della pietra sulla pelle, infatti, si genera un calore (sopportabile) che aiuta a sciogliere le tensioni muscolari, a stimolare la circolazione del sangue e, per quanto riguarda l’aspetto estetico, a rendere la pelle decisamente più distesa, più compatta, più tonica e visibilmente più sana e luminosa.
Inoltre, sembrerebbe che il Gua Sha sia alleato anche dei muscoli facciali: il tool cinese, infatti, pare avere il “potere” di modellare e rassodare il viso, ma come in tutto, è la costanza la vera chiave per ottenere risultati positivi.
Il trattamento apporta numerosi benefici alla pelle ma, è bene sottolinearlo, non fa miracoli: la sua efficacia è innegabile e i risultati si vedono, ma se non si utilizza con costanza, l’effetto disteso e meno gonfio della pelle sarà comunque momentaneo.
Si sconsiglia a chi ha la pelle particolarmente sensibile, poiché frizionando la pietra e generando calore, questa potrebbe irritarsi e arrossarsi.
Passando alla pratica: se volete utilizzare al meglio il Gua Sha, è consigliabile inumidire la pelle con il siero, l’olio, la crema che avete in skincare e cominciare, subito dopo, a fare scorrere la pietra delicatamente verso l’alto e verso l’esterno, iniziando dal collo. Da non dimenticare la mascella, il mento e il contorno della bocca: ripetere i movimenti da un minimo di tre a un massimo di cinque per zona.
Applicando prima un prodotto oleoso o una crema, la pietra avrà modo di scivolare molto più facilmente sulla pelle e l’effetto sarà ancora più rilassante.
In commercio sono disponibili principalmente due versioni del Gua Sha: la semplice pietra con il taglio “a cuore” e il rullo con due pietre posizionate rispettivamente alle due estremità.
Non vi resta che scegliere la vostra preferita e godervi qualche attimo di sereno relax!