Gué Pequeno è finito nell’occhio del ciclone insieme a un’azienda vitivinicola per aver fatto il bagno in una vasca ricolma di prosecco. La questione aveva sollevato l’indignazione del consigliere dem Andrea Zanoni, a cui ha risposto l’assessora Elena Donazzan di Fratelli d’Italia.
Gué Pequeno e il bagno nel prosecco: la polemica
Il bagno nel prosecco fatto da Gué Pequeno e dallo Youtuber Sinnaggaghiri ha scatenato una bufera che oggi, a un anno di distanza, non sembra placarsi. Nell’ambito di un’interrogazione parlamentare l’assessora Elena Donazzan di Fratelli D’Italia ha precisato che non si sarebbe trattato di uno “spreco alimentare” come molti hanno sostenuto e che il prosecco usato per l’operazione di marketing sarebbe stato ricavato dallo sfrido proveniente dagli scarti di produzione. L’assessora ha anche fatto sapere che sarebbe stato poi recuperato per ricavare dei distillati.
Andrea Zanoni ha replicato alle parole dell’assessora affermando: “Sostanzialmente la giunta giustifica l’episodio derubricandolo a marketing svolto in autonomia dall’azienda. Un modo per scaricare ogni responsabilità. In realtà viene in questo modo confermata una grave omissione di controllo sanitario, visto che quel glera nel quale i due hanno fatto il bagno sarebbe in seguito stato destinato alla produzione di distillati. Chiedo: aromatizzati alle parti intime?”.
La vicenda aveva sollevato l’indignazione generale e il dem aveva chiesto a Zaia se intendesse revocare i fondi pubblici regionali all’azienda in questione. Al momento non è dato sapere se la questione avrà ulteriori sviluppi e in tanti sono impazienti di saperne di più. Gué Pequeno non ha commentato l’accaduto.