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Il simbolo della tenacia e della disciplina, 45 anni, un corpo perfetto, una carriera da atleta, in realtà mai abbandonata (numerose le medaglie vinte nel nuoto e nell’atletica), e due premi Oscar (Million Dollar Baby e Boys Don’t Cry).
Questo il biglietto da visita di Hilary Swank. Attrice dalle umili origini, testimoniate anche da un’infanzia passata in una roulotte a Bellingham (Washington), è scomparsa per qualche anno dalle scene per scelta: quella di dedicarsi al padre malato. Cosa fa oggi?
Ammirevole la scelta dell’attrice di allontanarsi dalle scene cinematografiche per accudire il padre malato. Nel 2014, il 65enne era molto malato e la sua unica speranza di vita era il trapianto del polmone.
Questo intervento, rischioso e complesso, è avvenuto ed è, fortunatamente, è andato bene. Hilary gli è stata a fianco fin dall’inizio e non l’ha abbandonato per tutto il periodo della convalescenza. L’attrice ha dichiarato più volte che non esiste Oscar che possa competere con lo stare accanto ad una persona amata in un momento di difficoltà. Ed è proprio questo che lei ha fatto con il suo adorato papà.
Dati i trascorsi di infanzia già accennati, non propriamente sereni, Hilary Swank sviluppò la tendenza ad estraniarsi dal mondo circostante, trovando conforto solamente nei libri o nei film. Proprio da questa piccola ‘via di fuga’ comincia a svilupparsi la passione per l’arte e nella fattispecie per la recitazione. All’età di 9 anni inizia a recitare. La sua prima rappresentazione ad una festa scolastica, con l’opera “Il libro della giungla“, ottiene un gran successo.
In seguito, le sue apparizioni teatrali divennero sempre più frequenti, così come le sue gare di nuoto, altra disciplina che la appassionava ed in cui riusciva altrettanto bene.
Dopo i primi passi mossi nel mondo del cinema e della televisione, con parti e pellicole minori come Genitori in blue jeans, Karate Kid, Buffy l’ammazzavampiri (il film dal quale prese il via la serie TV), arrivano i primi grandi riconoscimenti.
È il turno di Boys don’t cry, che le vale un Oscar e un Golden Globe. Da quel momento la carriera dell’attrice spicca il volo e diventa uno dei volti più più richiesti di Hollywood. La fama a livello mondiale arriva con Million dollar baby di Clint Eastwood, che le fa guadagnare il secondo premio Oscar.
Dopo la pausa dai set cinematografici per la malattia del padre, Hilary torna all’attacco nel 2017 nel film La truffa dei Logan, con la regia di Steven Soderbergh.
Il 2018 è la volta della tv Trust, la cui prima stagione è stata quasi interamente girata in Italia. Per quanto riguarda la vita privata, la Swank nel 2018 si è sposata in seconde nozze con l’imprenditore Philip Schneider, con una cerimonia davvero spettacolare e fuori dal tempo: una sequoia circolare è stata difatti lo sfondo del coronamento del loro sogno.
Elie Saab, noto stilista libanese, è stato colui che ha ideato l’abito nuziale del secondo matrimonio di Hilary, con una creazione firmata appositamente per lei.
Il vestito da sposa, davvero splendido, è nato dopo 150 ore di lavoro, con ben 7 persone impegnate per la realizzazione. Quest’ultima ha visto l’impiego di 25 mt. di pizzo Chantilly, 6 mt di Organza e 8 mt di chiffon di seta. Praticamente un capolavoro indimenticabile per un evento altrettanto unico. Per l’attrice, quello con Philip Schneider, è stato il secondo matrimonio. Il primo difatti, durato dieci anni (1997 – 2007), è stato quello con Chad Lowe, attore che conobbe sul set di Lolita – I peccati di Hollywood.
Tra le due unioni coniugali, è stata fidanzata per 5 anni con il suo agente John Campisi.