Hugh Grant, che ha rivelato di essersi sottoposto al test sierologico per il Coronavirus (risultando positivo agli anticorpi) ha dichiarato di esser stato colpito dal virus durante la prima ondata, a febbraio, e ha raccontato la sua esperienza a tal proposito.
Anche Hugh Grant ha avuto il Coronavirus, ma lo avrebbe saputo con certezza solo quando si è sottoposto al test sierologico (che ha confermato per lui la presenza degli anticorpi). A detta dell’attore i sintomi avrebbero iniziato a manifestarsi all’inizio di Febbraio, quando con sua moglie Anna Eberstein ha osservato un periodo di isolamento in attesa di guarire:
“Tutto ha avuto inizio con enormi sudate, davvero imbarazzanti.
Ero letteralmente un bagno di sudore. Ho iniziato a sentire gli occhi pulsare: erano effettivamente due, tre volte più grandi e gonfi del normale. E ricordo perfettamente la sensazione di oppressione sul petto, come se un uomo pesantissimo si fosse seduto esattamente sopra il mio torace”, ha raccontato Hugh Grant, che a seguire – col suo solito humor inglese – ha dichiarato che la malattia lo avrebbe privato dell’olfatto e che per questo si sarebbe spinto ad annusare praticamente qualsiasi cosa: “Ho iniziato ad annusare tutto quello che mi capitava a tiro – fiori, bidoni della spazzatura – e non sentivo niente ed ero così disperato che avrei volentieri annusato le ascelle degli estranei pur di sentire qualcosa”, ha dichiarato.
L’attore negli scorsi mesi – e anche prima – si è pubblicamente scagliato contro il premier Boris Johnson, anche lui risultato positivo al virus durante la prima ondata.