Hugo Maradona, fratello del compianto Diego Armando Maradona, è intervenuto a Live – Non è la D’Urso in difesa del fratello scomparso e ha raccontato qualche dettaglio inerente le indagini riguardanti il presunto ritardo nei soccorsi.
Diego Armando Maradona è scomparso lo scorso 25 novembre e sono state moltissime le celebrazioni fatte in suo onore da fan e ammiratori in tutto il mondo. Ciononostante non sono mancate anche le critiche da parte di coloro che hanno accusato il campione di aver condotto una vita dissoluta, tra cui Giampiero Mughini che ha detto: “È morto a 60 anni, ma era sfatto, frantumato e disperato da anni”.
Hugo Maradona, fratello dell’atleta scomparso, è intervenuto a Live Non è la D’Urso chiedendo di mettere fine alle critiche: “Mio fratello si è fatto male da solo, non ha chiesto niente a nessuno. Ok? Questa è la prima cosa. Parlare così di un uomo che non si può difendere, non mi sembra bello”.
Al momento sarebbero in corso indagini per appurare che non vi siano stati ritardi nei soccorsi e al momento il medico curante di Diego Armando Maradona figura come indagato.
Hugo Maradona non si è sbilanciato sulle indagini in corso e ha affermato che col grande campione scomparso sarebbe sempre stato presente il nipote: “Se è vero quello che stanno dicendo i giornali, mi fa male il doppio perché non meritava di essere lasciato solo. Ma solo non era perché c’era mio nipote, che da molto tempo vive con lui. Quanto ai dottori, ai medici e alle infermiere, le indagini chiariranno cosa è successo”, ha detto l’uomo.