Celebrità, amiche, vicine, colleghe o parenti: tutte sembrano conoscere la dieta Dukan…ma quali sono i pro e contro di questa dieta?..Vediamoli insieme:
Vantaggi
-Dimagrimento iniziale molto rapido e soddisfacente
– Non richiede il calcolo delle calorie, un procedimento che spesso è fonte di stress per chi si sottopone a dieta
– Si possono trovare delle versioni alternative adatte anche ai vegetariani
– Prevede un libro di ricette (molte disponibili anche on line) molto semplici da realizzare ed utili anche per chi ama sperimentare un tipo di cucina più leggero e meno grasso
– È una dieta variegata: Nella fase di attacco, per esempio, sono consentiti 72 alimenti, cosa che consente di seguire un’alimentazione molto varia.
– Nella fase di consolidamento sono consentite alcune “cene di gala” che consentono di ridurre quel senso di frustrazione spesso presente quando si è a dieta.
– Rispetto alle altre diete di tipo iperproteico, consente un graduale ritorno ad un regime alimentare completo inclusivo anche di pane e pasta.
– Stimola l’assunzione di liquidi (almeno 1.5 litri di acqua al giorno) – Non fa patire troppo la fame!..La grande quantità di proteine assunte, infatti, aiuta a sentirsi sazi
– L’introduzione di una notevole quantità di crusca di avena consente di apportare, senza troppe calorie, quella fibra benefica che viene tolta eliminando la frutta ed anche la verdura
– Ha un programma di mantenimento molto ben dettagliato.
Possibili Svantaggi
– Dimagrimento iniziale dovuto non tanto alla perdita di grasso corporeo quanto, piuttosto, alla perdita di liquidi e anche di muscolo
– Rallentamento del metabolismo
– La riduzione/eliminazione della frutta e, spesso, anche della verdura, sono contrarie alle indicazioni mediche che consigliano invece l’assunzione di questi cibi così preziosi per le loro proprietà vitaminiche e di prevenzione antitumorale
– Stitichezza (collegata proprio alla carenza di frutta e verdura)
– Possibile stress psicologico per le grosse rinunce alimentari
– Alito pesante
– Rischio di carenze di vitamine e minerali
– Rischio di aumento del colesterolo determinato, soprattutto, dal regime iperproteico
– Eccessivo consumo d’acqua (fino a 3 litri)
– Possibilità di determinare un aumento della pressione
– Disturbi renali
– Infiammazioni gastrointestinali
– Meteorismo
– Possibile senso di stanchezza dovuto alla diminuzione drastica di carboidrati ed elementi energetici
– Difficoltà a mantenere a lungo la dieta con conseguente rischio di ripresa rapida del peso