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Un horror che fa riflettere
Arrivato nelle sale il giorno di Halloween, The Substance non è solo un film horror, ma un’opera che invita a riflettere su temi profondi come l’ossessione per la perfezione e la paura di invecchiare. Diretto dalla talentuosa Coralie Fargeat, il film ha già fatto parlare di sé per la sua sceneggiatura innovativa, premiata al Festival di Cannes 2024. Con un cast d’eccezione, tra cui la straordinaria Demi Moore e la promettente Margaret Qualley, il film si distingue per la sua capacità di mescolare elementi di horror e critica sociale.
La scelta del cast e i retroscena
La regista ha rivelato che la scelta di Demi Moore non è stata scontata. Inizialmente, Coralie pensava che l’attrice non fosse interessata a un progetto del genere. Tuttavia, dopo averle inviato il copione, Moore ha accettato, riconoscendo le potenzialità del film. La sua interpretazione è stata fondamentale per dare vita a un personaggio complesso e inquietante. Un altro colpo di scena riguarda il personaggio di Harvey, inizialmente destinato a Ray Liotta, il quale è scomparso poco prima delle riprese. Il suo posto è stato preso da Dennis Quaid, che ha saputo rendere giustizia al ruolo.
Effetti speciali e realismo
Un aspetto che ha colpito molti spettatori è l’uso degli effetti pratici nel film. Coralie Fargeat ha scelto di evitare gli effetti speciali digitali, optando per soluzioni più tangibili e realistiche. Questo approccio ha richiesto un grande lavoro da parte del team di truccatori, che ha impiegato ore per vestire le attrici con protesi e tute speciali. Demi Moore ha dovuto affrontare un processo di vestizione che richiedeva fino a sei ore al giorno, mentre Margaret Qualley ha vissuto un’esperienza intensa, con protesi che le impedivano di muoversi liberamente. Questi dettagli hanno contribuito a creare un’atmosfera di autentico terrore, rendendo il film ancora più coinvolgente.
Un’illusione cinematografica
Nonostante il film sia ambientato a Hollywood, tutte le riprese sono state effettuate in Francia. La regista ha voluto giocare con l’illusione cinematografica, dimostrando che il cinema può trasformare qualsiasi luogo in un set perfetto. Questo approccio creativo ha reso The Substance un’opera unica nel suo genere, capace di sorprendere e intrattenere il pubblico. Con una trama avvincente e una regia audace, il film si propone di lasciare un segno indelebile nella mente degli spettatori, spingendoli a riflettere su temi attuali e rilevanti.