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Tutti i consigli più utili e gli strumenti indispensabili per un’igiene orale perfetta.
Igiene orale perfetta: consigli
L’igiene orale è alla base non solo di un bel sorriso, ma della salute della bocca. Denti e gengive sane consentono di evitare fastidiose malattie derivate dalla presenza di placca, come gengiviti, alitosi, carie e infiammazioni.
I segreti per una corretta igiene sono due: gli strumenti giusti e la costanza. I denti vanno infatti lavati quotidianamente per due volte al dì. È fondamentale dedicarci il giusto tempo per pulire nel modo corretto e non dimenticare nessun angolino. Tra i consigli più utili per mantenere un bel sorriso c’è quello di smettere di fumare.
Figura fondamentale e di riferimento per l’igiene orale è l’igienista dentale, che non si occupa solamente di fare la pulizia dei denti ogni 6 mesi, ma è in grado di comprendere lo stato di salute della bocca. Inoltre, non da meno, è la sua importanza nel dare indicazioni mirate e ad hoc in base alla situazione personale di ognuno.
Spazzolino
Lo spazzolino è lo strumento principale per avere una buona igiene orale. Ne esistono due tipi: manuale ed elettrico. L’igienista dentale, in base alla situazione di ognuno, consiglierà il migliore. La regola che vale per entrambi è quella di usare sempre un percorso prestabilito per la pulizia: partire, ad esempio, dall’arcata superiore e iniziare con la parte esterna, proseguire con quella interna e terminare con la parte masticante. Stesso discorso sarà fatto poi per l’arcata inferiore.
Lo spazzolino manuale si utilizza compiendo movimenti circolari all’attaccatura dei denti per disgregare la placca, spostando poi i residui verso la parte centrale della bocca (per l’arcata superiore verso il basso, mentre per i denti inferiori verso l’alto). La tecnica di spazzolamento è indispensabile per una buona pulizia.
Per quanto riguarda lo spazzolino elettrico, è fondamentale sceglierne uno con il sensore di pressione in modo da evitare che si prema troppo e inutilmente sui denti. Il suo utilizzo ottimale prevede che venga appoggiato delicatamente al dente, arrivando al bordo della gengiva e lasciato agire per 2/3 secondi.
Filo interdentale
Altro presidio indispensabile è il filo interdentale, che serve per rimuovere la placca tra i denti e proprio per questo deve essere utilizzato quotidianamente. Si può utilizzare il filo interdentale classico oppure sotto forma di forcelle. In entrambi i casi si deve posizionare il filo tra i denti e con delicati movimenti avanti-indietro portarlo fino al bordo della gengiva.
Scovolino
Uno strumento molto sottovalutato nell’igiene orale è lo scovolino. In realtà, si tratta di un presidio fondamentale in quanto va a rimuovere la placca in piccoli punti fra i denti, nei quali filo interdentale e spazzolino non riescono ad arrivare. Ma come si usa? Si infila tra i denti, a contatto con la gengiva e si fa qualche movimento avanti indietro. Inizialmente, può sembrare un lavoro macchinoso, ma dopo un po’ di tempo che si utilizza, non si potrà più fare a meno dello scovolino.
Pastiglie rivelatrici di placca
Un metodo semplicissimo per scoprire se i denti vengono lavati in modo corretto è quello di utilizzare settimanalmente le pastiglie rivelatrici di placca. Ma di cosa si tratta? Non sono altro che delle pastiglie che si trovano in farmacia (ma anche su Amazon) e, una volta sciolte in bocca, colorano i denti di viola dove è presente la placca. In questo modo è possibile migliorare le tecniche di pulizia e scoprire quali sono le zone che non vengolo pulite correttamente.
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