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Nella prima serata di Rai 1, il 6 aprile 2022, andrà in onda il film Il diritto di contare, basato sulla storia vera di tre donne vissute in un’epoca ricca di contraddizioni tra la segregazione razziale degli Stati Uniti nei primi anni ’60 e le esplorazioni lunari di fondamentale importanza per la storia dell’umanità.
Se avete voglia di rivederlo o se non lo avete mai visto, ecco allora le anticipazioni sulla trama, il cast e alcune curiosità.
Katherine Johnson, Dorothy Vaughan e Mary Jackson sono tre donne afroamericane e colleghe. Lavorano infatti alla West Area Computers del Langley Research Center di Hampton, negli Stati Uniti, conosciuto per essere il primo quartier generale della Nasa, che in una sorta di “gara” di forza con i russi è impegnata nell’obiettivo di mandare l’uomo sullo spazio.
Per avere più cervelli a lavorare dietro ai complicatissimi calcoli matematici che servono allo scopo, viene chiamata anche Katherine e la donna, considerata un genio in questo campo, si ritrova a lavorare con la squadra di Al Harrison dove è costretta a subire gli sguardi storti e le insinuazioni dei colleghi. Il motivo? Semplicemente perché Katherine non è solo una donna, ma è una donna nera.
Nel frattempo Dorothy intuisce che il nuovo computer IBM rischia di prendere proprio il posto delle donne nere, assunte per fare i calcoli.
Decide allora di studiarlo a fondo, diventandone così un’esperta e divenendo di conseguenza indispensabile per i bianchi che invece non lo sanno usare. Poi c’è Mary, che sogna di fare l’ingegnera e aiutare a costruire il modulo per riportare gli astronauti sulla Terra dopo la missione, ma non le è permesso continuare gli studi.
Il cast di Il diritto di contare è composto dalle tre attrici protagoniste: Taraji P. Henson nei panni di Katherine, Octavia Spencer in quelli di Dorothy e Janelle Monae al suo debutto come attrice, nel ruolo di Mary.
Il pragmatico Al Harrison è invece interpretato da Kevin Costner, che non ha certo bisogno di presentazioni. Jim Parsons, conosciuto ai più per la sua interpretazione di Sheldon in The Big Bang Theory, qui ha il ruolo di un uomo bianco profondamente razzista.
Kirsten Dunst ha invece il ruolo di supervisore delle donne che lavorano per la Nasa. Infine, Mahershala Ali è Jim Johnson, l’uomo innamorato di Katherine mentre Glen Powell presta il proprio volto a John Glenn, il celebre astronauta.
Le prime curiosità su Il diritto di contare arrivano proprio dal titolo, sia nella sua traduzione in italiano sia per quanto riguarda quello in lingua originale. In entrambi i casi infatti ci troviamo davanti a dei giochi di parole. Per quanto riguarda la versione italiana infatti, il titolo gioca sul diritto di contare inteso in due modi: il primo quello di istruirsi e lavorare, un diritto allora negato a moltissime donne di colore, il secondo, invece, quello di occupare la posizione che spetta di diritto per le proprie capacità, a prescindere dal genere e dall’etnia di appartenenza.
In lingua originale invece il film si intitola Hidden Figures e il gioco di parole riguarda proprio “figures”, usata sia per riferirsi alle donne che hanno combattuto per uscire dal loro stato di “invisibilità” agli occhi dell’uomo bianco, sia per riferirsi ai numeri matematici dietro alle scoperte più brillanti.
Il film è tratto dal libro omonimo di Margot Lee Shetterly che racconta la storia vera della matematica Katherine Johnson. La casa in cui si incontrano le tre protagoniste invece è un edificio storico che si trova in Atalanta, spesso frequentato da Martin Luther King.