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Un giallo che omaggia i classici
Il film Cena con delitto – Knives Out, diretto da Rian Johnson, rappresenta una rivisitazione audace del genere giallo, richiamando alla mente i classici di Agatha Christie. La trama ruota attorno alla misteriosa morte di Harlan Thrombey, un celebre scrittore di romanzi polizieschi, trovato senza vita nella sua lussuosa tenuta. La narrazione si sviluppa attraverso l’indagine del detective Benoit Blanc, interpretato da Daniel Craig, il quale, con il suo approccio metodico, svela un intricato gioco di segreti e menzogne che coinvolge l’intera famiglia Thrombey.
Personaggi complessi e dinamiche familiari
Ogni membro della famiglia Thrombey presenta motivazioni personali che li rendono sospettabili. La figura di Harlan, pur essendo assente dalla scena, esercita un’influenza palpabile sulle vite dei suoi familiari. La sua morte diventa un catalizzatore per rivelare le fragilità e le ambizioni nascoste di ciascun personaggio. Marta Cabrera, interpretata da Ana de Armas, emerge come un personaggio chiave, la cui innocenza contrasta con l’arroganza della famiglia, rendendola uno dei punti focali dell’indagine. Al suo fianco, Ransom Drysdale, il nipote ribelle, incarna il lato oscuro della famiglia, aggiungendo tensione e conflitto alla trama.
Il film non si limita a essere un semplice giallo, ma affronta anche temi sociali rilevanti. La disuguaglianza sociale e i pregiudizi emergono attraverso la figura di Marta, che, nonostante venga considerata parte della famiglia, è trattata con condiscendenza. Inoltre, la pellicola esplora la sottile linea tra verità e menzogna, invitando lo spettatore a riflettere sulla fallibilità delle apparenze. La risoluzione finale offre una sorta di giustizia morale, ribaltando le aspettative e premiando coloro che si sono comportati con integrità, mentre punisce i colpevoli.
