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Questa sera, 25 maggio, in prima serata su Rai1, andrà in onda Il Traditore, film del 2019 di Marco Bellocchio.
Pierfrancesco Favino interpreta Tommaso Buscetta, il boss pentito che, dopo l’arresto in Brasile, decide di collaborare con Giovanni Falcone per aiutare la giustizia contro la mafia.
La trama del film inizia nel 1980, quando Cosa Nostra ha in mano il traffico della droga mondiale grazie alle famiglie palermitane e corleonesi. Le due, anche se mantengono una facciata di rispetto, serbano rancori e rivalità, che finiscono per manifestarsi.
Durante una festa a Palermo, Tommaso Buscetta, interpretato da Pierfrancesco Favino, boss affiliato alla mafia, avverte l’imminente conflitto e decide di trasferirsi in Brasile per salvarsi. Durante la sua permanenza nel Paese, una serie di omicidi travolge la criminalità organizzata, tanto che il fratello e due figli di Buscetta vengono fatti sparire. Un giorno la polizia brasiliana lo identifica e lo arresta, procedendo con l’estradizione in Italia. Una volta tornato, si rende conto di non possedere più nulla e sa che presto Totò Riina, interpretato da Nicola Calì, boss dei rivali corleonesi potrebbe decidere di eliminarlo, per questo coglie al volo un’alternativa.
Il magistrato Giovanni Falcone, interpretato da Fausto Russo Alesi, gli chiede di collaborare con la giustizia e anche se è consapevole che questo tradimento potrebbe essere punibile con la morte, il boss inizia a rivelare nomi e dettagli dei traffici di Cosa Nostra. A lui si unisce anche l’amico Salvatore “Totuccio” Contorno, entrambi fondamentali per arrivare al Maxiprocesso del 1986. Nel cast sono presenti anche Luigi Lo Cascio e Maria Fernanda Candido.
Ecco alcune curiosità del film in cui Pierfrancesco Favino veste i panni di Tommaso Buscetta.
Il produttore Lorenzo Mieli ha annunciato nel 2020 di aver in programma una serie in più stagioni. La trama dovrebbe affrontare nel dettaglio il periodo trascorso da Tommaso Buscetta in Sud America, i mesi in Italia e il Maxiprocesso.
La data è simbolica, in quanto rappresenta l’anniversario della strage di Capaci, dove il giudice Falcone ha perso la vita in un attentato mafioso, insieme alla moglie e tre uomini della scorta.