Il vintage sbarca nel rione Monti di Roma

scarpe esposte ad uno stand del mercatino
Mercato Monti, questa domenica, firma il MontiVintage. Si elimina, soltanto per questa edizione, la miscela di creatività originale e second hand che caratterizza il mercatino, per concentrare l’offerta su tutto ciò che arriva da altre epoche. Retrò, vintage, memorabilia, paraphernalia, bric à brac, collectables è quanto recita la locandina. Selezionati con estrema cura, gli espositori già dalle ore 9 aspettano il pubblico nelle sale dell’Hotel Palatino. Tra i tanti, le montature originali di Susanneke. Gli occhiali che hanno fatto la storia, come Ray Ban, Lozza, Persol, e poi quelli con materiali e forme diventati introvabili. I mobili e gli accessori di modernariato francese, italiano e del nord Europa, di Gianluca e Andrea. Le DejaVu penseranno ai foulard, le scarpe, le giacche ed i tailleur, delle grandi firme, dei sarti che hanno lasciato una traccia nella storia della moda. Gli architetti di Isola Novecento proporranno scrivanie, cartoline e lumi, oggetti da cucina, ceramiche francesi e italiane, per un salto indietro nel tempo sino alla prima metà del ‘900. Per chi è alla ricerca di una borsa che riporti la classe delle linee del passato, quelle delle griffe italiane come Gucci e Fendi, non dovrà perdere il banco di Opherty. Particolare la selezione di Orizzonti Plurali, con le ricercatissime porcellane di propaganda sovietica degli anni ‘50, ciotole russe vintage, la rivoluzione culturale cinese, affiches originali. Naturalmente non mancheranno i jeans, con le cimose originali, le scarpe, la maglieria e chincaglierie di ogni genere.