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Hai studiato tutte le tappe del tuo viaggio nei minimi dettagli, hai organizzato la valigia e il beauty case per farci stare tutto il necessario e finalmente, sei pronta per partire. Ma sei sicura di aver pensato proprio a tutto?
Imprevisti in vacanza: cosa fare
No, non siamo qui per fare gli uccellacci del malaugurio, ma per ricordarti che gli imprevisti possono sempre accadere e per cercare di salvare le tanto agognate ferie, non bisogna farsi trovare impreparati.
Ecco quindi una piccola ma utile lista di possibili imprevisti tra quelli più comuni e le relative soluzioni, da leggere necessariamente prima di partire.
Imprevisti in vacanza: la diarrea del viaggiatore
Ne abbiamo già parlato, la diarrea del viaggiatore può essere una vera e propria seccatura, ma può anche trasformarsi in una brutta intossicazione che ci farà ricordare la vacanza per i motivi sbagliati.
Cercare di prevenirla è la soluzione migliore. Si deve quindi evitare di mangiare frutta con buccia fine, verdura cruda, latte e derivati e qualsiasi cosa contenga acqua o ghiaccio del posto, a causa della presenza di alcuni batteri a cui il nostro organismo non è abituato. Per ogni evenienza comunque, è meglio consultare il proprio medico e partire muniti di farmaci antidiarroici e antibiotici intestinali.
Punture di animali e reazioni allergiche
Dalle punture di insetto a quelle delle meduse, in vacanza bisogna sempre stare attenti alla fauna del posto. Nel primo caso, occorre controllare se nel bozzo lasciato dall’insetto c’è ancora il pungiglione ed estrarlo con una pinzetta per poi disinfettare la zona ed applicare una crema cortisonica. Se non si conosce l’insetto o se si è allergici, meglio comunque correre al pronto soccorso. Nel caso delle punture di medusa invece, bisogna subito sciacquare con acqua la zona interessata, per poi applicare anche qui una pomata cortisonica.
Per quanto riguarda le allergie invece, la prudenza non è mai troppa. Che sia allergia dovuta ad un insetto appunto, un alimento oppure un polline, bisogna considerare l’idea di partire muniti di antistaminico e cortisone. Per i casi più gravi soggetti a shock anafilattico, meglio non separarsi dall’autoiniettore di adrenalina.
Sbalzi di temperature
Tra il caldo afoso, il sole cocente, l’aria condizionata e le serate ventose, in vacanza il rischio di ammalarsi è molto alto. I disagi più comuni sono febbre e mal di gola. Ecco quindi cosa fare nel caso si presentino.
Se si tratta di febbre bisogna risalire alle cause: controllare che non si tratti di Covid perché come sappiamo, il virus oltre ad essere estremamente contagioso può anche essere pericoloso. Ma la febbre può anche essere causata da un colpo di calore. In questo caso dovremmo cercare immediatamente un luogo fresco e al riparo dal sole in cui sostare e se necessario iniziare una cura con il paracetamolo. Nel caso di mal di gola invece, salvo peggioramenti che richiedono l’intervento del medico, dovrebbe bastare uno spray a base di ibuprofene.
La cistite
La cistite è una delle infezioni dell’apparato genitale, più comuni tra le donne e tra sabbia nel costume, consumo eccessivo di alcolici e qualche leccornia di troppo, può facilmente manifestarsi anche in vacanza.
Anche la cura dipende ovviamente dalle origini del disturbo. Se si tratta infatti di semplice “eccesso di bagordi”, la cistite dovrebbe passare bevendo molta acqua e assumendo integratori appositi. In caso contrario bisognerà sottoporsi ad un’urinocoltura per verificare la presenza di eventuali batteri e iniziare una cura più mirata.