Incastrati: trama, cast e regia

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Ficarra e Picone sono approdati su Netflix.

L’annuncio era stato fatto nella primavera 2021, e la serie è iniziata a gennaio 2022. Si chiama Incastrati la loro prima avventura di questo tipo, una comedy certamente, disponibile in esclusiva sulla piattaforma.

Incastrati: trama, cast e regia

Ambientata in Sicilia, la serie è una “commedia degli equivoci” in cui due amici, Salvatore e Valentino, Ficarra e Picone appunto, sono titolari di una piccola azienda specializzata nella riparazione di elettrodomestici. I due si trovano, loro malgrado, coinvolti in un omicidio: tentano di scappare dalla scena del crimine, ma finiscono cercarsi ulteriori guai, fino a dover fronteggiare la mafia.

Infatti, Salvo e Valentino vengono chiamati per riparare un televisore a casa di Alberto Gambino, esponente della mafia diventato in seguito collaboratore di giustizia, ma lo trovano cadavere riverso nella sua vasca da bagno. La polizia da quel momento sospetta di loro, e il boss Padre Santissimo li perseguita. Intanto, Salvatore deve fare i conti con la crisi coniugale con la moglie Ester, mentre Valentino ritrova la sua cotta di anni prima, Agata, divenuta poliziotta.

A guidare il cast ci sono, come detto, Ficarra e Picone. Vediamo gli altri interpreti:

Marianna di Martino: Agata Scalia, cotta di Valentino e ora poliziotta

Anna Favella: Ester, moglie di Salvatore, ossessionata dalla sana alimentazione

Tony Sperandeo: Tonino Macaluso, detto “Cosa Inutile”

Maurizio Marchetti: Portiere Martorana

Mary Cipolla: Signora Antonietta, madre di Valentino

Domenico Centamore: Don Lorenzo, detto “Primo Sale”

Sergio Friscia: Sergione, giornalista ed amico d’infanzia di Salvatore e Valentino

Leo Gullotta: Procuratore Nicolosi

Filippo Luna: Vicequestore Lo Russo, collega di Agata.

La serie è diretta da Salvo Ficarra e Valentino Picone, che l’hanno anche scritta con Fabrizio Testini, Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli. A produrre Attilio De Razza per Tramp Limited. Ficarra e Picone si misurano quindi per la prima volta con scrittura, regia e recitazione seriale, essendo invece abituati a scrivere e interpretare lungometraggi o a comparire in serie televisive.

Incastrati, cosa hanno dichiarato Ficarra e Picone

«Realizzare “Incastrati” è stato ironizzare e giocare con la struttura seriale, che è diversa da quella che eravamo abituati a frequentare (…) A stimolarci è stato il fatto di misurarci con una cosa assolutamente nuova, allungare la storia: la trama in più episodi, come se fosse un film molto più lungo, ci dava la possibilità di approfondire l’avventura e la psicologia dei personaggi, le loro aspirazioni, le loro paure, le sconfitte e le rialzate.

Così dopo un po’ abbiamo acquisto anche noi la ‘metrica’ del prodotto seriale». Hanno raccontato i due in un’intervista rilasciata alla stampa quest’anno.

Pur trattandosi di una prima volta, l’esperimento è pienamente riuscito: “Incastrati” è infatti una serie la cui peculiarità risiede nel linguaggio e nell’ironia tipici del duo comico, che è riuscito a dare vita a una storia crime in stile commedia degli equivoci. Ficarra e Picone, del resto, hanno precisato: «Il registro è sempre comico, ironico e auto-ironico, noi puntiamo a divertire, non a consolare, senza però mai dimenticare vizi e virtù».