Argomenti trattati
Novembre è un mese cruciale per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza di genere, e molte aziende stanno rispondendo a questa chiamata con iniziative significative. Brand noti si uniscono a associazioni e fondazioni per promuovere campagne che mirano a dire “basta” a una piaga sociale che continua a mietere vittime. La Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, celebrata il 25 novembre, diventa un’occasione per riflettere e agire.
Coop ha lanciato la seconda edizione della campagna “Il silenzio parla”, in collaborazione con Differenza Donna. Questa iniziativa non solo offre un nuovo packaging per i prodotti, ma include anche un podcast che racconta storie di violenza dal punto di vista maschile. L’obiettivo è quello di far emergere la voce di quegli uomini che, pur essendo spesso visti come i perpetratori, possono anche essere testimoni e sostenitori delle donne. La presidente di Coop Italia, Maura Latini, sottolinea l’importanza di affrontare la violenza come un problema sociale che richiede l’impegno di tutti.
Lines, in collaborazione con WeWorld Onlus, continua il suo impegno per combattere la violenza di genere. Attraverso il programma “Domande Scomode @School”, hanno raggiunto oltre 150.000 studenti, educandoli su temi delicati come la sessualità e le relazioni affettive. La creazione di un decalogo dei “10 campanelli d’allarme” aiuta le donne a riconoscere situazioni di violenza. Questo approccio educativo è fondamentale per prevenire la violenza prima che si manifesti, creando una cultura di rispetto e consapevolezza.
Eni Plenitude e Olimpia Milano hanno lanciato la campagna “Ballshit”, utilizzando palloni da basket decorati da illustratrici per denunciare frasi sessiste e violente. Questa iniziativa non solo mira a sensibilizzare il pubblico, ma anche a sottolineare che la violenza di genere non è solo fisica, ma può manifestarsi in forme economiche e psicologiche. Esporre i palloni in un flagship store di Milano è un modo per portare il messaggio direttamente al pubblico, stimolando una riflessione profonda su queste tematiche.
Amazon ha collaborato con la psicoterapeuta Stefania Andreoli per offrire contenuti informativi su Alexa, affrontando vari aspetti della violenza contro le donne. Questa iniziativa sfrutta la tecnologia per educare e sensibilizzare, portando informazioni cruciali direttamente nelle case degli italiani. La dottoressa Andreoli sottolinea l’importanza di affrontare la violenza di genere attraverso la prevenzione e l’educazione, rendendo i messaggi accessibili a tutti.
Conad Nord Ovest ha avviato una campagna in collaborazione con D.I.Re, offrendo un “portachiavi solidale” realizzato da artigiane del Kenya. Questo progetto non solo sostiene le donne vittime di violenza, ma promuove anche l’emancipazione femminile attraverso il lavoro equo. Ogni portachiavi venduto contribuisce a finanziare associazioni che combattono la violenza di genere, dimostrando come il commercio possa essere un veicolo di cambiamento sociale.