Inside Out 2: come mai tutti si rivedono in Ansia?

Ansia di Inside Out 2: perché tutti si rivedono in lei?

Come mai tutti si rivedono nel personaggio di Ansia nel film “Inside Out 2”? Scopriamolo insieme all’interno di questo articolo.

Inside Out 2, Ansia: perché tutti si rivedono in lei?

Lo scorso 19 giugno è uscito in tutti i cinema italiana il film di animazione Inside Out 2“, sequel del primo film “Inside Out“. In questo secondo capitolo, che sta riscuotendo un successo enorme, sono ben cinque le emozioni che si aggiungono al primo film, compresa Ansia, l’assoluta protagonista di questa nuova pellicola. Ansia, doppiata da Pilar Fogliati, è la figura centrale dell’interno film, nonché emozione in cui tutti noi ci siamo riconosciuti maggiormente. Ma, come mai? Perché tutti si rivedono in lei? Innanzitutto, nel film di animazione Ansia è un piccolo mostriciattolo di colore arancione, sempre impegnato a trovare qualcosa che possa andare storto nella vita di Riley e si ritrova spesso a essere il personaggio che porta più sofferenza della vita della ragazzina. L’ansia effettivamente fa parte della vita di tutti noi, pensate che addirittura il 49,9 % di giovani tra i 18 e i 25 anni ha dichiarato di aver sofferto di ansia e depressione a causa del Covid 19. Tutti noi tendiamo a dare all’ansia solamente una connotazione negativa ma in realtà non è così, o meglio l’ansia è funzionale perché ci prepara alle situazioni di pericolo, il problema è quando l’ansia è una emozione costante nella nostra vita, anche quando di pericoli non ce ne sono. E’ così che questa emozione può causare sofferenza a chi la prova. La chiave sta nell’imparare a gestire questa emozione, a capire che non può arrivare a governare la nostra vita, a portarci a non prendere mai decisioni, a non rischiare mai, per paura appunto che tutto possa andare male. Bisogna essere in grado di pianificare le cose in maniera sana, senza essere guidati dall’ansia. L’ansia ci deve solamente aiutare a mostrare nella nostra mente le reali situazioni di pericolo, ma non deve essere lei a guidare le nostre vite.

Inside Out 2, Ansia: l’importanza di dare un nome alle emozioni

“Inside Out” e “Inside Out 2″, oltre a essere dei piacevolissimi film di animazione, adatti a grandi e piccini, sono anche dei film che possono insegnare molto, a ognuno di noi. Per esempio ci insegnano a imparare a dare un nome alle emozioni che stiamo provando, perché già saper dare loro un nome diventa un modo per saperle controllare e, saper controllare le proprie emozioni, soprattutto emozioni come ansia e rabbia, può davvero essere la chiave per una vita più serena.

Inside Out 2: chi sono le emozioni nuove oltre a Ansia?

Ecco di seguito le emozioni, oltre a Ansia, che si aggiungono a Gioia, Tristezza, Disgusto, Paura e Rabbia in “Inside Out 2″:

  • Imbarazzo: questa emozione su ordine di Ansia eliminerà le cinque emozioni iniziali, anche se poi le aiuterà a rientrare nel quartier generale, poiché innamorato di Tristezza. Il suo colore è il rosa.
  • Nostalgia: fa ricordare a Riley tutto ciò che ha vissuto nel Minnesota, ma anche solo qualche minuto prima. Il suo colore è il tortora.
  • Invidia: Metterà spesso i bastoni tra le ruote alle altre emozioni. Spingerà Riley a desiderare ciò che i suoi amici hanno e lei no. Il suo colore è verde acqua.
  • Noia: Ennui ha un accento francese, il suo colore è il viola e il suo potere è quello di far annoiare Riley. In italiano è doppiata da Deva Cassel.
Scritto da Sara Guglielmetti

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