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Se sei arrivata fin qui ormai sarai consapevole che per scacciare l’odiata cellulite non sono sufficienti creme e massaggi. Per un’azione radicale, l’attacco deve venire da dentro. Come? Attraverso l’utilizzo di integratori anticellulite naturali.
Scopri in questo articolo le tue armi segrete contro gli inestetismi della cellulite!
Per contrastare efficacemente gli inestetismi della cellulite bisogna agire su più fronti. Attaccati da tutti i lati non resterà loro che battere in ritirata e abbandonare le tue gambe.
Ma quali sono questi “fronti”?
Per capire come agire è fondamentale sapere quali sono le cause degli inestetismi della cellulite. Quella che comunemente tutti chiamano “cellulite” o “buccia d’arancia”, non è altro che adiposità localizzata.
L’aspetto irregolare della cute è dovuto all’ingrossamento delle cellule adipose del connettivo nelle quali si sono accumulati grassi in eccesso. Questa condizione genera nel tempo una cascata di eventi che si autoalimenta.
Sostanzialmente questo ingrossamento delle cellule rende più difficile la microcircolazione e dunque anche lo scambio di ossigeno e nutrienti diventa sempre meno efficiente. Questa situazione porta ad un accumulo di tossine e liquidi in eccesso che influenzano negativamente il benessere del tessuto connettivo.
Ed ecco il risultato: buchetti odiatissimi su cosce, glutei e fianchi!
Quindi i principali fronti d’attacco sono:
Ora che hai individuato le principali azioni da seguire per contrastare gli inestetismi puoi avventurarti nel mondo degli integratori più efficaci!
Probabilmente avrai sentito parlare di numerosi integratori per questa esigenza.
Ma sai quali sono i principi attivi più efficaci che devono essere presenti in un integratore per un’ottima azione drenante, depurativa e di sostegno al sistema capillare e linfatico?
Ecco qui una breve carrellata sugli ingredienti che possono diventare tuoi alleati in questa battaglia! Per comodità li vedrai suddivisi in base alla categoria di azione.
L’ingrediente per eccellenza è l’Ananas.
È uno tra gli ingredienti più noti per contrastare gli inestetismi della cellulite. La sua efficacia è dovuta principalmente a una sostanza, la Bromelina, contenuta nel gambo dell’ananas. Proprio a causa dello specifico sito in cui si trova questa molecola, non è sufficiente mangiare quintali di frutto dell’Ananas per eliminare la famosa buccia d’arancia.
In questo campo le piante che possono aiutarci sono diverse. Le più utili per contrastare inestetismi della cellulite e ritenzione idrica sono: Centella, Pilosella, Betulla, Orthosiphon, Frassino, Ibisco e Ribes nero.
La Centella è una pianta molto nota al genere femminile proprio perché sostiene il microcircolo ed ha una forte azione diuretica. È ottima per contrastare la classica situazione di gambe pesanti e per sostenere sia il sistema sanguigno che quello linfatico[1].
Pilosella, Betulla, Orthosiphon, Frassino e Ibisco sono piante con spiccata azione drenante, gli attivi che contengono favoriscono l’eliminazione delle tossine e dei liquidi in eccesso e sostengono le funzioni urinarie.
Gli attivi più efficaci per il sostegno della circolazione linfatica e capillare sono quelli della Vite Rossa, dell’Ippocastano, dell’Amamelide, del Rusco e del Meliloto.
I principi attivi di queste piante danno ottimi risultati specialmente quando agiscono in sinergia.
Un altro elemento che si abbina perfettamente a quelli già citati è l’Acai. Le sue proprietà sono contenute nel frutto, per questo è preferibile integrarlo in forma liquida. Il top è il succo ottenuto con la spremitura diretta a freddo dei frutti che permette di avere tutte le proprietà benefiche direttamente in bottiglia.
La Gynostemma è una pianta molto utile quando si parla di trattamento degli inestetismi della cellulite perché grazie ai suoi attivi favorisce il controllo del metabolismo di carboidrati e grassi[2].
Nello specifico favorisce il controllo del deposito di grassi nel tessuto adiposo e riduce l’assimilazione dei grassi e degli zuccheri assunti con l’alimentazione.
Come abbiamo già anticipato all’inizio dell’articolo, un aspetto molto importante è la depurazione profonda dell’organismo. Chi può venire in tuo aiuto in questo caso?
Quando si parla di depurazione il punto di partenza è il fegato, organo fondamentale per la gestione delle nostre riserve nutrizionali ma anche per lo smaltimento di tossine.
Le piante amiche di questo organo sono il Carciofo, il Fillanto, il Cardo Mariano, la Fumaria.
Grazie a principi attivi che contengono sono in grado di sostenere tutte le funzioni epatiche e di favorire la depurazione.
Grazie alla depurazione del fegato apportiamo beneficio a tutto l’organismo.
Un altro aspetto su cui vale la pena soffermarsi è la depurazione dell’apparato digerente. E in questo caso è il turno dell’Aloe Vera, pianta eccezionale per le sue proprietà depurative e lenitive specialmente a livello di stomaco e intestino[3]. Anche in questo caso, come per l’Acai, una delle sue forme migliori è il succo ottenuto dalla spremitura a freddo del gel contenuto nella foglia.
Oramai si sa che quando fegato, stomaco e intestino stanno bene tutto il corpo ne giova, gambe comprese!
L’ultima azione ma non per questo meno importante è quella antiossidante.
Di antiossidanti ormai se ne conoscono tanti ma i più indicati in questa circostanza sono le foglie d’Olivo e il Maqui[4].
I polifenoli presenti nelle foglie d’Olivo hanno una potente azione antiossidante e antiradicalica e il suo polifenolo più presente è l’Oleuropeina.
Il Maqui è un frutto della Patagonia ricchissimo di antiossidanti. Secondo il test ORAC che misura la capacità antiossidante, è il frutto con la maggior capacità al mondo.
Puoi trovare tutti questi fantastici elementi negli integratori naturali di Salugea per gli inestetismi della cellulite. Alcuni li trovi in capsule vegetali e altri in forma liquida. Quest’ultima forma è ottenuta con la spremitura diretta a freddo di bacche di frutti biologici.
Passiamo ora allo step successivo. Per fare una scelta consapevole e acquistare un prodotto di qualità che ti aiuterà a raggiungere il tuo obiettivo ti basterà verificare alcuni aspetti fondamentali.
Innanzi tutto per avere risultati duraturi nel tempo devi controllare la qualità degli ingredienti.
E qui sorge una domanda spontanea. Come capisco se sono di qualità o meno? Se stiamo parlando di un prodotto in capsule, ad esempio, devi verificare la tipologia di lavorazione degli ingredienti, la capsula stessa e la quantità di eccipienti, cosa che puoi fare facilmente leggendo l’etichetta.
Nello specifico:
Gli ingredienti devono essere naturali come ad esempio gli estratti vegetali. Il nostro organismo infatti riconosce meglio le molecole di origine naturale rispetto a quelle di sintesi
Gli estratti devono essere sotto forma di estratto secco titolato. In questo modo il principio attivo è misurato (titolato) in percentuale ed è sempre costante in tutti i lotti di produzione. La presenza costante del principio attivo è fondamentale per l’efficacia del prodotto.
Le polveri micronizzate e gli estratti secchi semplici non possono assicurare queste garanzie.
Inoltre per valutare un prodotto nel suo complesso dobbiamo guardare anche l’incidenza di eccipienti.
In etichetta gli ingredienti vengono riportati in ordine decrescente, quindi a partire da quello in quantità maggiore fino a quello in quantità minore.
Quindi è facile capire che se fra i primi posti troviamo gli eccipienti sarà a discapito dei principi attivi e quindi anche dei benefici che possiamo ottenere.
Se stiamo cercando un prodotto naturale e magari vegetale non ti sembra giusto che anche la capsula che lo contiene lo sia?
Le capsule che troviamo in commercio sono di due tipi, di origine animale (cartilagini e scarti bovini) oppure vegetale. Quelle animali oltre ad essere fatte di scarti animali sono spesso colorate (blu/rosse/bianche) quindi assieme ai nostri principi attivi assumiamo anche coloranti assolutamente inutili.
Puoi scegliere così capsule vegetali, che sono ottenute dalla cellulosa, e trasparenti, quindi senza coloranti.
Un altro aspetto fondamentale è la confezione.
L’unico materiale in grado di garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti nel tempo, infatti, è il vetro scuro. Infatti il vetro scuro protegge il contenuto dalla luce ed è un materiale inerte, quindi anche se esposto a sbalzi di temperature non rilascia nessuna molecola estranea. Cosa che non si può dire della plastica!
Inoltre scegliendo prodotti confezionati in vetro scuro facciamo del bene non solo alla nostra salute ma anche a quella dell’ambiente! Scegliere il vetro significa rinunciare alla plastica, una delle piaghe ecologiche del nostro secolo.
Ora che conosci i tuoi alleati migliori e le caratteristiche che devono avere per essere efficaci e di qualità non ti resta che iniziare la battaglia! E … addio buccia d’arancia!
DISCLAIMER
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Non superare la dose giornaliera consigliata.
Le nostre comunicazioni hanno scopo divulgativo, non vanno intese come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici in presenza dei quali ti consigliamo di rivolgerti al tuo medico di fiducia.
[1] Biology (Basel) . 2021 Jul 2;10(7):616. doi: 10.3390/biology10070616. The Role of Food Supplementation in Microcirculation-A Comprehensive Review. A. Raposo et Al.
[2] Park SH, Huh TL, Kim SY, Oh MR, Tirupathi Pichiah PB, Chae SW, Cha YS. Antiobesity effect of Gynostemma pentaphyllum extract (actiponin): a randomized, double-blind, placebo-controlled trial. Obesity (Silver Spring). 2014 Jan;22(1):63-71. doi: 10.1002/oby.20539. Epub 2013 Sep 5. Erratum in: Obesity (Silver Spring). 2015 Dec;23(12):2520. Erratum in: Obesity (Silver Spring). 2020 Sep;28(9):1770-1773. PMID: 23804546.
[3] Langmead L, Makins RJ, Rampton DS. Anti-inflammatory effects of aloe vera gel in human colorectal mucosa in vitro. Aliment Pharmacol Ther. 2004 Mar 1;19(5):521-7. doi: 10.1111/j.1365-2036.2004.01874.x. PMID: 14987320.
[4] Romanucci V, D’Alonzo D, Guaragna A, Di Marino C, Davinelli S, Scapagnini G, Di Fabio G, Zarrelli A. Bioactive Compounds of Aristotelia chilensis Stuntz and their Pharmacological Effects. Curr Pharm Biotechnol. 2016;17(6):513-23. doi: 10.2174/1389201017666160114095246. PMID: 26778456.