O troppo o niente.
La Rete pullula di scoop ed io mi trovo a disagio. Volevo parlavi dei capezzoli di Victoria Beckham mentre passeggia vicino alla piramide del Louvre, ma non lo farò. Ci vorrebbe troppo tempo.
Volevo parlarvi di Hugh Grant che tromba come un riccio e si diverte con delle universitarie. Ma non lo farò. Commetterei un reato capitale.
Volevo parlarvi del culetto di Nina Moric, ancora una volta al vento in un calendario.
Non lo farò, commetterei un altro vizio capitale.
Ho pensato allora ad Ornella Muti nuda. Blah…
Volevo parlarvi del delirante video di Gimme More di Britney Spears, ma sarebbe troppo gravoso per la mia salute.
Non mi resta che tralasciare tutti questi nobili aspetti del mondo dello spettacolo per trattare un argomento spinoso, che solo se anticipato da codeste primizie poteva essere letto. Sto parlando di Pamela Anderson che si risposa per la terza volta.
Embè? Basta. Ne ho parlato.
In realtà mi premeva sottolineare un altro aspetto importante. Vanessa Hudgens ha fatto una figura penosa, da idolo dei teenager ad idolo degli arrapati da Rete.
Ah, no. C'era Eva Mendes per la prima volta nuda in un film.
Boh, c'è la Bellucci bionda; che però assomiglia a Nina Moric così photoshoppata.
Ma forse non era nemmeno questo. C'è grande attesa per le foto hard di Demi Moore, ma mannaggia quelle non le ho trovate.
Ah, sì, ce n'è un'altra interessante. Siena Miller figlia dei fiori, come non citarla.
Eggià, voi ora conoscendomi sarete lì a farvi mille pippe (mentali) per dare un vero significato a questo post: "vorrà denunciare lo squallido mondo del gossip online", "questa è una denuncia dell'informazione moderna in Rete".
No, avevo solo voglia di arricchire la gallery di gnocca in Tele dico io. E' un post di servizio pubblico per quelli che entrano in questo blog cercando "tette grosse", "culi nudi", "grandi gnocche".
Sì, ragazzi, sono qui per voi.
Siete il futuro della Rete, vedrete nascere e crescere il web 3.0. A meno che non diventiate ciechi prima della maggiore età.
Appuntamento a domani per i lettori di Tele dico io.