Cos’è l’ipertricosi
L’ipertricosi, è una malattia con sintomi piuttosto evidenti.
Consiste nell’aumento della peluria in zone del corpo non specifiche. L’ipertricosi colpisce in particolar modo soggetti di sesso femminile, anche se questo disturbo è stato comunque riscontrato in alcuni soggetti di sesso maschile. Le cause dell’ipertricosi possono essere:
di origine ormonale di origine congenita (presente dalla nascita) data dall’eccessivo consumo di alcuni farmaci (come minoxidil, ciclosporina e corticosteroidi) malattie come: ovaio policistico, morbo di Cushing, anoressia, iponutrizione, sindromi paraneoplastiche, sindromi da deficit polighiandolari, sindrome di Winchester e le Porfirie.
patologie sistemiche: acrodinia, lesioni cerebrali, dermatomiosite, mixedema pretibiale e infezione da HIV avanzata. Sintomi e caratteristiche
Assolutamente da non confondere con i sintomi del irsutismo. Nel caso di ipertricosi, la peluria si può estendere ovunque, accrescendo la presenza di peli anche dove sono già presenti. Al contrario, invece, nel irsutismo le zone colpite sono solitamente quelle sprovviste di peluria. I sintomi tipici di questo disturbo, quindi, consistono in una rapida ed esponenziale crescita di peli , in luoghi in cui non dovrebbero esserci.
L’ipertricosi può essere di tipo localizzata o generalizzata. Solitamente si classifica la pilosità patologica in funzione alle caratteristiche che hanno i peli, dalla descrizione del tipo di pilosi, dall’età nella quale si manifesta, dalle patologie associate, dai trattamenti e dalla anamnesi famigliare.
Per ipotizzare una vera e propria patologia la quantità di peli deve essere davvero abbondante e diffusa in più posti tra cui viso, collo, addome inferiore, schiena, spalle, glutei, seno, cosce e ascelle.
Per effettuare una corretta diagnosi, vista la complessità della patologia, il medico non si limiterà ad un semplice esame fisico. Tramite una serie di esami, il medico, sarà in grado di stabilire se siete affetti da ipertricosi o meno. Solitamente, nelle donne, viene richiesta la misurazione dei livelli ormonali nel siero: testosterone libero o totale, ormone follicolo-stimolante (FSH) e luteinizzante (LH) e DHEAS (ormone prodotto dal surrene).
Rimedi e trattamenti estetici
Per liberarsi dei peli indesiderati, dopo un’accurata diagnosi di ipertricosi, esistono diversi rimedi.
Questi rimedi consistono in una depilazione provvisoria o definitiva.
La depilazione provvisoria risolve il problema solo momentaneamente e richiede un’intervento costante. Esistono diversi tipi di depilazione provvisoria, che sono quelli che tutti conosciamo:
Rasoio: il rimedio più semplice e conosciuto al mondo, il rasoio. Il rimedio più veloce ed economico del mondo che ha però il difetto di rendere i peli più duri e resistenti; Ceretta: la classica soluzione che si usa per tutti i tipi di peli superflui, dura a lungo e non indurisce il pelo; Epilatore Elettrico: una fantastica alternativa alla ceretta; Schiuma o Crema depilatoria: esistono sul mercato moltissime creme, che, lasciate agire sulla zona d’interesse, provocano la caduta dei peli; Decolorante: come alternativa alla depilazione, si possono usare creme schiarenti, che rendono i peli biondi e di conseguenza meno visibili.
La depilazione definitiva, è un tipo di depilazione a lungo termine, che si focalizza su determinate aree del nostro corpo e inibisce la crescita dei peli nel corso del tempo. Questi trattamenti sono molto costosi e vanno effettuati solamente da esperti del settore. I tipi di depilazione definitiva sono 3: laser, onde elettromagnetiche e diatermocoagulazione.
Se la presenza di peli, è dovuta invece ad un’elevata presenza di androgeni, solitamente si prescrive una terapia ormonale a lungo termine.