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Irama, vincitore della diciassettesima edizione di Amici di Maria De Filippi, è finito al centro di una bufera web a causa di una sua canzone.
Il brano in questione è ‘Stanotte’, contenuto nell’album ‘Giovani’ e una sua strofa non è stata assolutamente accettata dal popolo virtuale, che accusa il cantante di istigare le persone alla violenza.
Irama, dopo aver trionfato nella diciassettesima edizione di Amici di Maria De Filippi, è finito al centro di una polemica che farà discutere per molto. Il cantante, se così si può chiamare, ha da poco lanciato il suo nuovo album ‘Giovani’ e, almeno leggendo le recensioni che ci sono online, non sembra che abbia riscosso un grande successo.
Fin qui nulla di male, un flop può capitare e poi, c’è da dire, che i gusti sono vari, per cui qualcuno a cui piace dovrà pur esserci. Comunque, gusti musicali a parte, Irama ha commesso un errore che potrebbe costargli caro. Il brano ‘Stanotte’, contenuto nella nuova uscita, ha una strofa che suona poco felice. L’ex talento di Amici canta: “Voglio chiudermi in un bar, poi spogliarti sulla metro / fare a pugni con quel trans, risvegliarmi senza un euro”.
Il popolo del web, al solo sentire canticchiare questo motivetto, ha gridato allo scandalo. Sui vari social, i commenti che chiedono spiegazioni a Irama per questa frase infelice, sono infiniti. Un esempio? Si legge: “Raga non ascolto Irama, ma seriamente è di una bassezza del genere? Cioè dice chiaramente ‘fare a pugni con quel trans’. I mean, sei un cantante seguito da tantissime ragazzine, invece di diffondere messaggi d’amore, diffondi quelli dell’odio? Are you serious?” oppure “Irama che dice ‘fare a pugni con quel trans’ comunica un messaggio transfobico e non ci sono scuse”.
Il web è inondato di messaggi che hanno, bene o male, toni simili a questi appena enunciati. Cosa sarà passato per la testa di Irama mentre scriveva questo testo? In molti se lo stanno chiedendo e prima che la comunità LGBT insorga, il cantante è chiamato a dare una spiegazione.
Irama non ha ancora rilasciato nessuna dichiarazione su questa polemica, ma una sua recente intervista descrive l’album ‘Giovani’ come un progetto nato per arrivare non solo ad un pubblico baby, ma anche ai più grandicelli.
Bene, se il brano ‘Stanotte’ rappresenta la premessa, non credo che Irama riuscirà ad ottenere molti consensi. Il cantante, intervistato da Billboard Italia ha ammesso: “’Giovani’ è la parola chiave. Diciamo che l’album non è esattamente un concept album. Però possiamo ricondurre alla parola ‘giovani’ il significato di tutte le canzoni, in cui spero che chi sta vivendo qualcosa che racconto si possa riconoscere. Anche perché spero che sia un disco che arrivi a tutti, non soltanto ai giovani.
Mi piace offrire varietà con le mie canzoni, la prima dev’essere diversa dalla seconda e così via”. Considerando questa presentazione, sarei proprio curiosa di sapere cosa ci sia del suo passato, o di qualcosa che ha comunque vissuto, nella frase “Voglio chiudermi in un bar, poi spogliarti sulla metro / fare a pugni con quel trans, risvegliarmi senza un euro”. Speriamo che Irama rinsavisca e ci spieghi per bene l’intenzione di questa strofa perché, non so se per un mio personalissimo limite, sembra che sia stata scritta senza collegare il cervello.