isabelle adjani
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Dalla difficile infanzia alle storie d’amore, passando per la carriera pluripremiata dell’attrice e cantante francese Isabelle Adjani.
L’attrice e cantante Isabelle Adjani è nata a Parigi il 27 giugno 1955, figlia di un soldato algerino dell’esercito francese e di una donna tedesca. La passione per la recitazione emerge ben presto il lei, che affermerà il suo talento grazie al film Lo schiaffo, diretto da Claude Pinoteau nel 1974. Proprio grazie alla sua interpretazione in questa pellicola vince il suo primo premio importante, il David di Donatello, quando ha appena vent’anni.
In seguito lavora con registi importanti come Truffaut nel 1975 per il film Adele H. – Una storia d’amore (per il quale ha vinto molti premi ed è stata candidata al Premio Oscar) e con Roman Polanski per il film L’inquilino del terzo piano.
Uno dei film più recenti interpretato dalla Adjani è stato Carole Matthieu, pellicola del 2016. Riguardo a questo suo lavoro, ha affermato durante un’intervista:
Ho voluto dare un viso, il mio viso, a persone che non hanno un volto ma solo una voce – e che quella voce non riescono a farla sentire. Mi piacciono film come questo, o quelli di Ken Loach, che denunciano l’alienazione dei luoghi di lavoro. Sono film che fanno una differenza. Ne farei anche di più se ne avessi l’occasione: ma forse i registi pensano che io preferisca interpretare solo principesse o regine.
Nel 1974 l’attrice ha esordito anche nel mondo della musica, registrando il brano Rocking Chair. Nove anni dopo esce il suo primo album, che schizza ai vertici delle classifiche musicali francesi.
Spesso ha parlato della sua difficile infanzia. Durante un’intervista, ad esempio, ha affermato che:
Mia madre a 25 anni, aveva 2 figli e viveva in Germania, dove è nata, quando mio padre, algerino, appena diciottenne, la costrinse a seguirlo in Francia. Era un ostaggio, che non ha mai perdonato il suo rapitore. Mia madre mi proibiva tutto, la ginnastica, la danza, la musica e perfino uscire di casa. Mio padre era peggio: mi obbligava ad abbassare lo sguardo in pubblico e soprattutto a nascondere la sofferenza che sentivo giorno e notte.
Per quanto riguarda invece la sua vita sentimentale, l’attrice ha avuto una relazione importante con il regista Bruno Nuytten e da lui ha avuto il suo primo figlio, Barnabe, nato nel 1979. In seguito ha avuto un secondo figlio dalla sua storia d’amore con Daniel Day-Lewis: si tratta di Gabriel-Kane, venuto al mondo nel 1995.