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Il caso canna-gate, scoppiato sull’isola dei Famosi ormai qualche settimana fa, con Eva Henger che ha accusato Francesco Monte di aver fumato, si arricchisce di nuovi sviluppi e vede coinvolta un’altra persona, ovvero l’ex protagonista del Grande Fratello e l’ex naufrago, Filippo Nardi.
La Henger coinvolge Filippo Nardi
A fare il nome di Filippo Nardi è stata proprio Eva Henger, colei che ha dato il via a tutto questo scandalo. Striscia la Notizia aveva detto che avrebbe continuato ad occuparsi del caso canna gate e così è stato. Nella puntata, andata in onda ieri del tg satirico, la Henger avrebbe fatto il nome proprio dell’ex naufrago dalle origini toscane. Non si sa ancora se la notizia sia vera o meno, ma nel caso fosse davvero così, aggiungerebbe ulteriori dettagli a una situazione che si fa sempre più problematica e nebulosa.
I naufraghi dello scandalo
Sempre Striscia che vuole andare fino in fondo alla vicenda, aveva mostrato delle testimonianze in base alle quali non solo Francesco Monte era coinvolto, ma anche altri naufraghi. Trai nomi, vi erano Paola Di Benedetto, Marco Ferri e Rosa Perrotta. A questi si aggiunge anche Filippo Nardi, nome fatto dalla stessa Henger. Non si sa se sia realmente così, in quanto non ci sono video o filmati che lo possano verificare. In questo caso, Striscia farà di tutto affinché la verità venga a galla e si metta una volta per tutte la parola fine.
Il comunicato di Magnolia
In seguito a quanto sta succedendo, la Magnolia, la casa produttrice del reality, prende la parola e in un comunicato dice:
avere appreso da organi di informazione che alcuni partecipanti, una volta rientrati in Italia, avrebbero dato credito alle dichiarazioni della signora Eva Henger riportate nelle scorse settimane dai media, secondo la quale, prima dell’inizio del gioco, uno dei partecipanti si sarebbe procurato e avrebbe fumato ‘spinelli’
Continua dicendo che “Si tratta di dichiarazioni dalle quali, ove venissero confermate, Magnolia prende le debite distanze e che sono peraltro contraddette da quanto riferito, sempre sui media, da altri partecipanti rientrati dal gioco”.
L’analisi dei video incriminati
La società produttrice continua dicendo di aver esaminato tutto il materiale video.
Ha sentito il personale presente in Honduras e non è emersa alcuna evidenza che siano state consumate droghe e, a maggior ragione, che il personale avesse conoscenza di una simile circostanza, che, per inciso, è indipendente dal programma e ininfluente sul meccanismo del gioco. La produzione si riserva ogni ulteriore accertamento e tutelerà le proprie ragioni in caso di dichiarazioni che risultino lesive di Magnolia o che determinino discredito sull’operato del personale della produzione e sul programma.
Insomma, sia Magnolia che Striscia la Notizia sono pronte ad andare fino in fondo della questione sperando di riuscire a risolvere la situazione per il corretto funzionamento del programma, la veridicità del programma e di tutto lo staff che lavora sia in studio, ma anche in Honduras, dove si svolge il reality. Non resta che rimanere in attesa e sperare che la situazione riesca a trovare una fine, soprattutto in nome di chi segue il programma e vuole la correttezza.
