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Con una carriera musicale piena di alti e bassi, crisi identitarie e pezzi portafortuna è oggi riconosciuto come un simbolo nel suo genere.
Scopriamo il percorso di Ivan Cattaneo.
Ivan Cattaneo (Bergamo, 18 marzo 1953), è un cantante italiano. Cresce in una famiglia umile che lo incoraggia nella sua passione musicale accompagnandolo a soli 12 anni al provino per lo Zecchino d’Oro dove presenta “Lui” di Rita Pavone. L’anno successivo fa coming out alla famiglia che reagisce portandolo in una clinica psichiatrica e il piccolo per tornare alla normalità finge di essere guarito.
Dopo questo momento difficile trova maggiore conforto nella musica imparando a suonare la chitarra, studiando musica e iniziando a suonare concretamente in alcuni locali. Riesce a evitare il servizio militare e incontra quindi Nanni Ricordi che lo porta nell’etichetta “Ultima Spiaggia”.
Dopo l’incisione del primo album iniziano anche i primi momenti sul palco dove attira l’attenzione di molti per la sua stravaganza e gli argomenti trattati nelle sue canzoni. Grazie a lui nasce il personaggio di Anna Oxa che si mostra altrettanto rivoluzionaria con il suo stile punk.
Negli anni Ottanta cambia casa discografica e incide un nuovo album a cui appartiene il singolo “Polisex” che ottiene grandissimo successo diventando un vero inno per quelli che venivano definiti “alternativi” a Milano. Lavora inoltre a numerosi vecchi brani che riarrangia in un progetto che definisce “archeologia moderna”.
Dopo anni a lavorare al progetto revival capisce che ha bisogno di ricrearsi un’identità così dopo “Vietato ai minori”, l’ultimo album di questo genere” si dedica alla pittura per ben sei anni.
Riesce solo nel 1992 a tornare nel mondo della musica con “Il cuore è nudo… e i pesci cantano”.
Due anni dopo unisce la sua passione per l’arte tout court lavorando a un progetto che unisce musica, danza, poesia e arte dal nome “ZOOcietà DUEOO”.
Si allontana nuovamente dal mondo della musica per ben tredici anni per poi tornare nel 2005 con “Luna presente”. Riesce a ritrovare una sua identità davvero concedendosi poi nel 2010 un breve ritorno a ricreare i pezzi in voga negli anni ’80.